"Le Sardine vogliono essere propositive su temi e valori che aiutino la crescita del territorio e di ognuno di noi".
"Il flash mob in Piazza Mentana ha visto la partecipazione di oltre 1200 persone di tutte le età, ha creato un primo momento di aggregazione e di coesione fra donne e uomini di estrazioni differenti ma con intenti simili, sconfiggere l’Ignoranza, la Volgarità di certa politica e riportare l’umanità al centro del dibattito".
"Le Sardine si sono mosse in seguito sul tema Antifascismo, rivendicando i valori della Costituzione della Repubblica Italiana e rimettendo al centro del dibattito la dignità dell’uomo e la sua assoluta necessità di essere libero, attento e protagonista della sua vita".
"Sono stati organizzati 3 giorni di un banco per la raccolta di firme contro l’intitolazione di una strada della nostra città a Giorgio Almirante, personaggio razzista e fascista che si è reso complice della deportazione di migliaia di persone verso i campi di sterminio e di rappresaglie sanguinarie contro popolazioni inermi e contro i combattenti per la Libertà".
"Inoltre, sempre le Sardine, si sono fatte promotrici al fine di intitolare una via ad Adriana Revere bambina deportata nel campo di Auschwitz e lì uccisa alla sola età di 10 anni, la colpa di Adriana è stata quella di essere ebrea e pertanto, secondo quanto scriveva Almirante sul giornale “In difesa della Razza”, doveva essere eliminata fisicamente".
"Ora le Sardine promuovono un altro passo verso la rivalutazione dei valori della cultura e della politica ( Non dimentichiamo che politica NON è partitica) infatti Mercoledì 26 Febbraio presso la Mediateca Sergio Fregoso di via Firenze alla Spezia, alle ore 17 si terrà un incontro sulle Parole: le parole della politica le parole come strumento di comunicazione e non come arma di offesa per demonizzare l’altro da noi o per umiliare chi viene ritenuto debole, diverso o semplicemente politicamente discordante da noi".
"Le parole dovrebbero essere strumento per capire e associate all’ascolto dovrebbero diventare elemento primario per la crescita sociale, strutturale, culturale e politica di un popolo".
"Si dibatterà di questo insieme a: Michele Marzulli, presidente nazionale della LIDU (Lega Internazionale dei Diritti dell’Uomo), Enrico Pandiani, scrittore di avvincenti romanzi tradotti in molte lingue e attivo protagonista del dibattito culturale italiano, Francesco Terzago linguista e studioso della narrazione politica, si avranno inoltre i contributi di Alessandra Ballerini, avvocato, inoltre avremo la testimonianza di una giovane ragazza che ha saputo ribellarsi e sconfiggere il bullismo".
"Le Sardine continueranno il loro percorso di proposte e di iniziative, ma avranno sicuramente bisogno dell’aiuto di tutti, pertanto vi invitano a partecipare e a rendervi protagonisti della vita, che nel suo scorrere è esperienza tanto bella che sarebbe un peccato grave non viverla e non battersi affinché sia sempre migliore".