In questi giorni, dopo essere stata pubblicata su alcuni quotidiani online la notizia dell'adesione di Europa Verde alla coalizione progressista con alcuni punti di programma specifici per una radicale conversione ecologica e civica della Liguria, sono venuti dalle sinistre estreme (e non solo) o da esponenti di rilievo delle stesse consensi alle nostre proposte.
A questo punto sorge una domanda ma perchè non venite con noi?
Europa verde è un processo in costruzione di una nuova formazione politica, che assume la lotta al cambiamento climatico quale paradigma per l'azione politica e l'affermazione dei valori costituzionali, quale strumento primario per la creazione di una Italia nuova e diversa.
Su queste basi noi di Europa verde non faremo sconti a nessuno nè nel denunciare le responsabilità del passato nè nell'essere intransigenti nell'affermazione dei valori della cultura, della solidarietà e della difesa dell'ecosistema.
Facciamo un esempio di una cosa in cui in Liguria si parla poco se non quasi mai: le bonifiche.
I veleni hanno riempito la Liguria e i nomi di ACNA, Stoppani, Pitelli, San Giuseppe di Cairo (diga), Tirreno Power, Centrale Enel della Spezia, arsenale della Spezia (in primo luogo l'amianto),...risuonano nel nostro territorio a significare una stagione che non vogliamo più vedere e mai più ripetere.
A questo punto coloro che si riconoscono nelle nostre posizioni perchè non compiono un gesto coraggioso e vengono nelle nostre liste anche come indipendenti per affermare un diverso modello di crescita, soprattutto una conversione ecologica dell'economia dove a trionfare siano in primo luogo le ragioni della salute di noi tutti e tutte e dell'ecosistema e per creare un nuovo sistema economico dove l'occupazione non sia mai superiore ad altri valori e dove finalmente le responsabilità politiche (a destra come a sinistra) siano individuate e soprattutto certe politiche disastrose dal punto di vista ambientale siano abbandonate.
Taranto purtroppo ha insegnato come Casale Monferrato e altri luoghi che non esiste una politica occupazionale a detrimento della salute e dell'ambiente, che sono valori superiori a tutto, ma soprattutto che non è piu' possibile "vendersi per i celebri quaranta denari" in nome di una occupazione di scarso valore e pericolosa.
Quindi, care sinistre estreme, se veramente siete ecologiste e agite a tutela dell'ecosistema venite sotto il nostro simbolo, unica garanzia di un programma di radicale conversione ecologica dell'economia, come Alex Langer ci ha insegnato.
EUROPA VERDE LIGURIA