Il tema della gestione degli spazi dell’ex Tribunale è troppo serio per essere affrontato con superficialità e comunicati stampa, peraltro privi di un approfondimento critico circa la reale fattibilità e sostenibilità delle proposte che intendono propalare. I bambini delle scuole elementari e il personale scolastico necessitano di una continuità didattica anche nell’utilizzo degli spazi, così come gli studenti e le loro famiglie meritano un dibattito serio nelle sedi deputate, peraltro già convocate, e non boutades sui giornali in cui si ipotizzano spostamenti quasi i nostri bimbi fossero oggetti da trasferire da una parte all’altra.
La Provincia della Spezia si è resa disponibile l’anno scorso ad offrire i suoi spazi ai bambini della scuole primarie di Sarzana, in un momento difficile e dopo un attento e scrupoloso vaglio da parte dell’ente comunale sul suo intero patrimonio immobiliare e non solo. Una decisione garantita dagli uffici tecnici della Provincia e dai diversi Presidenti che si sono succeduti in questo periodo e per la quale, in un clima di lealtà e rispetto istituzionale, i sarzanesi saranno sempre grati.
L’irrituale uscita a mezzo stampa del dirigente scolastico e del Presidente del Consiglio d’Istituto del Parentucelli-Arzelà appare tanto più singolare a pochi giorni dalla presentazione a tutti gli attori coinvolti del cronoprogramma dei lavori elaborato dagli uffici tecnici della Provincia che, come già comunicato, vuole garantire la continuità didattica a tutti i nostri studenti, dai 5 ai 19 anni, nel rispetto delle essenziali esigenze di sicurezza di tutti.
Cristina Ponzanelli
Sindaco di Sarzana