«Non è possibile continuare ad assistere ad attacchi, peraltro infondati, da parte delle opposizioni solo per puro protagonismo, quando si dovrebbe lavorare con serietà per raggiungere obiettivi comuni, soprattutto quando si partiva da un accordo come per il caso di Enel». I consiglieri del gruppo Cambiamo! con Toti Marco Frascatore, Andrea Biagi ed Enzo Ceragioli, commentano quanto avvenuto ieri sera durante la seduta del consiglio comunale, quando si è discusso della centrale di Vallegrande e degli operatori socio-sanitari di Asl5.
«Il destino lavorativo dei 158 Oss è una vertenza delicata, in particolare dal punto di vista umano, non è utile a nessuno che dai banchi delle opposizioni si continui ad affermare che la Regione non stia facendo la sua parte, anche perché non corrisponde al vero, ci sono tempi tecnici da rispettare per la costituzione della società in-house – proseguono – inoltre è bene ricordare che vanno tutelati tutti i lavoratori e Asl5 è l’unica a non aver bandito il concorso».
«Per quanto riguarda il futuro della centrale Enel ribadiamo lo stop al carbone entro il 2021, il no alla riconversione al turbogas e l’importanza della procedura di Via ordinaria, da noi richiesta, come posizioni da far valere al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma», aggiungono i membri di Cambiamo!.