"Italia Viva a Roma è stata chiara, no alla centrale a turbogas. Lo dicono gli atti presentati da Raffaella Paita non le parole a vanvera di un Sindaco in campagna elettorale.
Ricordo inoltre a Peracchini che la giunta regionale è deputata a dare l'intesa. Se il sindaco è così contrario perché non si appella con degli atti scritti (come quelli presentati da Italia Viva a Roma) al suo sponsor Toti? Per bloccare il turbogas basta che Toti non firmi l'intesa per la trasformazione della centrale da carbone a turbogas.
Basterebbe serietà, dote non propria di un sindaco che da mesi prende in giro gli spezzini chinando il capo alle volontà del governatore ligure.
Non solo, basterebbe imporre a Toti di non concedere l'intesa sul turbogas. Ma come dimenticare tutte le prese di posizione di Peracchini sul Felettino e su gli Oss, infiniti impegni di facciata caduti nel vuoto. Servono atti e non parole e purtroppo per la città della Spezia il sindaco predica bene ma razzola male".
Juri Michelucci
Consigliere regionale Italia Viva