“In merito allo sciagurato TAGLIO DEI PINI A FIUMARETTA, dopo aver letto l'ordinanza e la perizia possiamo affermare senza timore di smentita che:
1) Non c'erano i presupposti per l'emissione da parte del Sindaco di un'ordinanza contingibile ed urgente.
Se davvero voleva "prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana nell'imminenza di un nuovo peggioramento meteorologico" BASTAVA CHIUDERE LA STRADA PER IL PERIODO DI ALLERTA ROSSA senza abbattere una pineta.
2) il Sindaco scrive che "dall'indagine agronomica emerge come un gran numero di alberature sarebbero da abbattere in tempi brevi mentre le restanti in mancanza di continuità del filare vedrebbero pregiudicata la stabilità e la resistenza al vento".
Nell'indagine agronomica commissionata da Anas é emerso che il numero delle piante da abbattere erano 13 su 75. NELL'INDAGINE NON È SCRITTO CHE ERANO TUTTE DA ABBATTERE.
Non c'è quindi un motivo tecnico per il taglio delle 62 piante sane.
3) l'indagine agronomica è datata 4 giugno.
Se l'urgenza è stata ravvisata nello stato di allerta, segnaliamo che da giugno al 18 dicembre sono stati dichiarati altri stati di allerta e in quelle occasioni i pini non sono stati tagliati.
4) il Sindaco ha emesso l'ordinanza il 18 dicembre con cui ha ordinato ad Anas di tagliare i pini, e il giorno dopo, di buon mattino, una ditta inaricata da Anas proveniente da fuori provincia era già al lavoro. A noi pare strano. che il taglio non fosse stato programmato con Anas...
Insomma pare evidente che L'ABBATTIMENTO DEI 13 PINI NON ERA URGENTE e che comunque secondo la relazione agronomica SOLTANTO 13 PINI SU 75 ERANO DA ABBATTERE e la scelta di tagliarli invece tutti appare - per il momento - veramente incomprensibile!
Perché non sono stati tagliati i 13 pini malati e sostituiti con altri 13 pini sani?
Spieghino il Sindaco e la Giunta i VERI MOTIVI di questo taglio ai cittadini e la finiscano con le bugie!
Insieme per Ameglia