Nei giorni scorsi ho letto gli articoli riguardanti i finanziamenti allo sport sarzanese.
Non ho seguito nel merito la pratica, ma è chiaro che per prima cosa occorre che tutto sia stato fatto nel rispetto delle regole.
È, a mio parere, spiegando perché sono stati individuati alcuni impianti su cui intervenire e non altri meritevoli di interventi, sempre di proprietà comunale e sempre in convenzione con altre società sportive
Detto ciò ritengo imprescindibile evitare eventuali ricadute dei provvedimenti amministrativi nei confronti delle società sportive.
Se sono stati commessi errori si rimedi.
In questi anni Tarros Sarzanese, Hockey Sarzana, Volley, Atletica, Basket e tutte le altre società sportive (mi scuso se per brevità non le elenco) hanno investito tempo, ma anche tante risorse nelle loro strutture quindi in favore dei cittadini che le frequentano.
Lo sport sarzanese merita sostegno e merita una strategia che metta a sistema le società creando un meccanismo virtuoso di cui lo sport e la città possano beneficiare. (Ci sono tanti esempi da cui trarre spunto in giro per l'Italia).
Invece sento dire che si rischia di dover intervenire sulle convenzioni, oppure in altre situazioni che si stanno prevedendo aumenti di canone non previsti.
Oppure che alcune convenzioni in cui era previsto il sostegno alle società da parte del Comune oggi non sono rispettate.
Le società sportive non sono società private proprio per il ruolo che svolgono e non devono essere equiparate a privati in grado di rimpinguare le casse comunali.
Tutto lo sport sarzanese è architrave di una crescita sociale, educativa, sanitaria e infine sportiva della nostra comunità, per questo serve un sostegno concreto e occorre evitare vessazioni e dare seguito agli impegni scritti nelle convenzioni.