Un'occasione per fare il punto, per ringraziare e farsi gli auguri, iniziando a pianificare il futuro. "È stato un anno lungo, abbiamo lavorato tanto partendo". Tra i risultati raggiunti il sindaco ha iniziato a raccontare partendo dal bando vinto per la Smart City e la sistemazione della frana di Montalbano.Poi la barriera antirumore del Canaletto, le fognature, la progettazione del nuovo impianto di depurazione degli Stagnoni; poi la sicurezza: "Un sistema davvero efficiente, operante sia sulla dissuasione che sulla repressione", per il futuro il trasferimento del Comando della Polizia Locale. Un tema importante è la gestione del sistema rifiuti: "Le nostre scelte ci stanno permettendo di tenere le tariffe tra le più basse del nord Italia. Vivere alla Spezia significa avere quasi uno stipendio in più grazie al nostro lavoro, che ha portato, ad esempio, a garantire la gratuità della mensa scolastica".
Un progetto ambizioso del futuro resta il Miglio Blu, insieme alla riqualificazione di piazza del Mercato e del collegamento alla città per i crocieristi: "Riqualificare il centro e i guardini è un nostro obiettivo, puntando sulla tradizione e sull'innovazione permettendo così di rivalutare l'area e il Palco della Musica".Poi la gestione del patrimonio pubblico: "Finalmente abbiamo chiaro tutto, ciò ci permetterà di garantira una gestione più oculata investendo con cognizione".
Il filo rosso che collga i progetti pensati dall'amministrazione Peracchini è 'La Spezia del Futuro', che passano da un punto importante: "Ho più volte chiesto la restituzione di Calata Paita, che di fatto blocca il nostro futuro. Gli investitori stanno aspettando una data certa per questa restituzione, quindi, ancora una volta, sollecito".