Bocciate, come prevedibile, le proposte dei gruppi di opposizione; approvate invece le richieste del centrodestra all’amministrazione, con l’astensione del M5S: valutare “eventuali progettualità alternative” appena in possesso della perizia di Atc Mobilità e Parcheggi, realizzare un parcheggio direttamente nella piazza o, se non fosse possibile, posti auto in struttura nelle zone vicine, e assicurare il mantenimento dei 4,2 milioni di finanziamento stanziati dalla Regione per la riqualificazione.
Questo il quadro emerso dal consiglio comunale straordinario di ieri sera sul futuro di piazza del mercato. Avevamo già riassunto qui le richieste avanzate da tutta l’opposizione: stop al progetto di riqualificazione uscito vincitore, uno studio commerciale sul futuro “format” del mercato, un aumento delle risorse dalla Regione, uno studio sulla fattibilità di parcheggi in struttura (o anche in zone limitrofe nel centro) e interventi urgenti di manutenzione sull’attuale struttura per prevenire infiltrazioni d’acqua e altri problemi impellenti.
Ad ascoltare il dibattito in consiglio, ieri sera, c’erano anche numerosi operatori di piazza Cavour. Soprattutto da loro, nelle ultime settimane, è arrivata la richiesta di ulteriori parcheggi nella futura piazza del mercato, uno scenario attualmente non previsto dal progetto vincitore.
“È surreale questa richiesta di consiglio comunale straordinario dell’opposizione: non si può cancellare la storia con un colpo di spugna – ha attaccato Fabio Cenerini di Forza Italia – Le giunte Pagano e Federici hanno avuto vent’anni per fare quello per cui oggi rimproverate il centrodestra: invece la città è stata circondata di centri commerciali, piazza del mercato è stata rifatta in modo scellerato per 7 milioni di euro e già quando fu inaugurata i materiali e la pavimentazione si rompevano, e su questo non indaga nessuno. Dopo il percorso di partecipazione i dirigenti comunali hanno preso in mano la partita: è stata nominata una commissione giudicatrice che ho contestato, perché una persona laureata 3 anni fa avrebbe potuto giudicare un progetto di Renzo Piano: è un fatto che si commenta da solo. Nella maggioranza ultimamente si è riaperta la discussione e questo mi fa piacere. Alle volte chi è leale sa anche dire no alla sua maggioranza per il bene della maggioranza stessa. Lei sindaco ha dato una speranza a questa città che deve tradursi in un cambiamento vero”.
Il dibattito presto si è animato con i tradizionali rimpalli di accuse da entrambe le parti. “Vi siete accorti che la gente voleva i parcheggi solo dopo due anni – ha fatto notare Federica Pecunia di Italia Viva – Lo studio di fattibilità per ottenere nuovi parcheggi avreste dovuto farlo subito, state cercando di mettere una toppa a un buco grande come piazza del mercato. Il vostro documento dice che avete bocciato l'operato del vostro assessore (Luca Piaggi, ndr), se fossi in lui un pensierino ce lo farei”.
La richiesta dello stop al progetto di riqualificazione è stata ribadita anche da Guido Melley (“Su questo percorso l’amministrazione si è giocata molta della sua credibilità. Questo progetto deve essere sospeso: la stessa cosa, seppur in maniera più furtiva, dice l’ordine del giorno della maggioranza”) e da Paolo Manfredini (“È necessario fare quattro cose: la prima è fermarsi, poi effettuare una serie di interventi di manutenzione sulla struttura esistente, sospendere il progetto della piazza sospesa e ripartire con un percorso realmente condiviso”).
“Quando Melley parla di credibilità politica mi fa scoppiare dal ridere – ha replicato Maria Grazia Frijia di Fratelli d’Italia – Tutto quello che avete fatto in quarant’anni è stato impoverire la nostra città: non accettiamo lezioni da chi ha pensato a realizzare soltanto centri commerciali distruggendo il nostro tessuto produttivo. E oggi avete persino il coraggio di farci la lezioncina su come dobbiamo realizzare piazza del mercato”.
I numeri della maggioranza hanno ovviamente impedito l’approvazione delle richieste dell’opposizione, senza precludere però un dibattito che a tratti si è parecchio surriscaldato, sotto gli occhi dei commercianti seduti tra il pubblico.
“Condividiamo la necessità di una nuova piazza del mercato, ma vogliamo che si vada oltre all’operazione di maquillage annunciata dall’amministrazione – ha spiegato Marco Raffaelli del Pd – Dire che bisogna andare avanti con questo progetto significa prendere in giro le persone e fare dei percorsi partecipati per finta, nonostante abbiate anche investito dei soldi. La consigliera Frijia si fingeva la paladina dell’esigenza di ulteriori parcheggi in centro, anche all’interno delle commissioni comunali, ora invece difende un progetto che non prevede neanche un parcheggio in più. Un posto in giunta val bene la sconfessione delle proprie parole”.
Da Simone Vatteroni della Lega è arrivato un richiamo a soddisfare le necessità emerse negli ultimi mesi: “Il piano di riqualificazione della piazza è quanto mai necessario. Come gruppo chiediamo che vengano recuperate le esigenze evidenziate dai commercianti, dai cittadini e dalle associazioni di categoria. Anche noi crediamo nell’importanza dei parcheggi e abbiamo accolto con piacere la notizia dei 56 posti auto e 40 posti moto in più nel centro storico. È senz’altro una notizia positiva, ma non ci accontentiamo: per questo insieme all'assessore Brogi abbiamo avuto l’idea dello studio di fattibilità che è stato affidato ad Atc Mobilità e Parcheggi, per verificare se è possibile realizzare altri stalli nella zona”.
Sul tema si è detta ottimista Patrizia Saccone: “Sono fiduciosa che lo studio dia le risposte che la città attende da tanti, troppi anni”.
