"Il Consiglio regionale straordinario sulla Sanità doveva essere un'occasione di confronto, un momento di discussione seria per risolvere alcune fra le più evidenti criticità della Sanità ligure. Purtroppo, fin dalle prime battute, abbiamo dovuto fare i conti con la mancanza di serietà da parte della Giunta e della maggioranza", afferma la capogruppo del Movimento Cinque Stelle Alice Salvatore.
"Assenti oggi, come tante altre volte, Toti, Giampedrone, Cavo e anche Lauro. La maggioranza ha scelto dunque di non presenziare compatta a questo importante Consiglio. E non ci vengano a dire che la loro assenza è dovuta a motivi istituzionali - prosegue la pentastellata - Cosa c’è di più importante della Sanità ligure? Quando anziani, giovani, donne, bambini vengono schiacciati dalla burocrazia e il malgoverno".
"Se i cittadini ricevono le cure che gli spettano, dobbiamo ringraziare mille volte i medici, gli infermieri, gli operatori socio-sanitari, tutti i lavoratori che si spendono oltre ogni misura per aiutare - ribadisce Alice Salvatore - In Aula erano oggi presenti numerosissimi i lavoratori, le rappresentanze sindacali e le associazioni del comparto sanitario regionale, che hanno fatto interventi puntuali a cui abbiamo il dovere di dare risposte concrete. Un Consiglio straordinario che sta rendendo chiara la volontà della Giunta a trazione leghista di non dare ascolto al cittadino ma di continuare a privatizzare, svuotando la Sanità per motivi esclusivamente economici".