"Lo scenario regionale ci impone di intervenire per mettere mano alle criticità connesse con l'amianto, killer silenzioso che continua a mietere vittime a 30 anni dalla sua messa al bando: perdere tempo con le diatribe politiche e le accuse non risolve le criticità e non dà risposte ai cittadini. Solo dotandoci di strumenti efficaci possiamo pensare di mettervi davvero mano e tutelare così la salute dei cittadini", ha dichiarato il consigliere regionale Fabio Tosi, primo firmatario della mozione votata favorevolmente nell'odierna seduta consiliare.
"Correggere l'immobilismo non solo degli anni passati ma anche recenti significa, come segnalato dal collega Tosi, approntare un censimento completo ex novo; dare corso a una corretta informatizzazione; implementare l'organico tecnico all’interno della S.C. Igiene e Sanità delle ASL liguri; e infine, ma non meno importante, istituire la Commissione Regionale Amianto presso l’Assessorato alla Salute. Queste sono le azioni necessarie e vitali per risolvere le criticità legate all'amianto. Che, purtroppo, insisto drammaticamente nelle nostre città, essendo questo materiale ancora presente in moltissimi edifici, molti dei quali pubblici come le scuole frequentate dai nostri figli", hanno affermato i colleghi di Gruppo prendendo la parola in Aula.
"Abbiamo accettato gli emendamenti proposti dalla Giunta perché crediamo che questo tema sia vitale e debba essere affrontato con serietà. Non si possano prendere in giro i cittadini, che da noi si aspettano azioni concrete. Da questo momento vigileremo affinché Regione Liguria appronti tutte le azioni necessarie per risolvere le criticità", ha concluso il consigliere Tosi a fine votazione.
MoVimento 5 Stelle Liguria