Il vice Sindaco Sarzana, Costantino Eretta, lancia tramite facebook la provocazione: "I discriminati, i ghettizzati, i cittadini di serie B stiamo diventando noi, colpevoli di credere in un Paese migliore guidato da Salvini. Non siamo più liberi di manifestare senza che la polizia ci scorti, perché quattro facinorosi si credono di giocare alla resistenza. Un pasticcere non può fare una torta per la Lega altrimenti i “democratici” non vanno più da lui a comprare o far colazione. Siamo alla follia. Ma facciano pure. Noi non ci facciamo intimorire. Chiediamo solo una cosa: regole uguali per tutti e rispetto degli italiani.
Se vieni in questo paese non puoi fare quello che vuoi, non puoi violentare o tagliare a pezzi la gente.
Se vuoi una casa popolare non devi avere proprietà immobiliari all’estero, proprio come tutti gli altri (italiani e non) che già sono qua.
Se spacci morte ai nostri figli, vai fuori dall’Italia. E se percepisci un sussidio, via il sussidio. È fascismo? È razzismo? No, si chiama buonsenso. Grazie Matteo Salvini! Per un’Italia del buonsenso non smetteremo mai di lottare".