Un’amministrazione caratterizzata da una gestione catastrofica della città; il problema delle aree verdi, la gestione spiagge, la situazione dei parcheggi a Marinella sono solo alcuni esempi che palesano una totale improvvisazione a cui si aggiunge, fra altre, l’assoluta incapacità nel far funzionare la macchina comunale.
Come se non bastasse, all’incapacità di questa giunta, si aggiunge una totale mancanza di rispetto nei confronti dei dipendenti sia con esternazioni offensive in consiglio comunale da parte di “personaggi” più adatti al cabaret che alla politica e non nuovi a certi atteggiamenti di cui sarebbero opportune le dimissioni, sia con la dichiarata approvazione della riorganizzazione della macchina comunale prima del corretto confronto con i rappresentanti sindacali che hanno ricevuto solo poche ore prima i documenti interessati. Un atto illegittimo, quest’ultimo, per cui, come si legge dalle copie affisse in varie parti del Comune, è arrivata, da parte delle sigle sindacali, una lettera di diffida al segretario comunale nell’attuare le direttive scaturite dalla delibera di giunta.
Impossibile, inoltre, non rimanere attoniti di fronte al giudizio del nucleo di valutazione insediatosi sabato scorso che si è permesso di avallare tutta l’operazione compiendo un vero e proprio atto anti sindacale che potrebbe avere, come ci auguriamo, risvolti penali.
Il malessere delle lavoratrici e dei lavoratori del Comune di Sarzana è evidente; tutti i giorni sono chiamati ad affrontare situazioni difficili di fronte ad una richiesta pressante. I carichi di lavoro aumentano sia a causa della riduzione del personale, sia a causa dell’incapacità di organizzare le risorse disponibili in maniera efficace. Non aiuta l'atteggiamento che l’amministrazione adotta nei loro confronti trasmettendo spesso un’immagine che non favorisce il buon andamento dei servizi per cui il cittadino si sente autorizzato a vessare il dipendente pubblico senza alcun rispetto della persona.
Tutto questo non può che generare stress e carenze nel servizio.
Il Partito Comunista Italiano è vicino ai lavoratori, lo sarà in eventuali mobilitazioni e, ben poco fiducioso riguardo ad un previsto confronto dei dipendenti con la giunta, propone ed auspica ai lavoratori un incontro ed un’eventuale trattativa con il prefetto che permetta di sbloccare la situazione e di riportare loro la dignità ed il rispetto che meritano.
Matteo Bellegoni
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Segretario regionale Liguria