Nel 2019 è possibile vivere solo facendo trading online? Sono in tanti a porsi questa domanda visto il grande fascino che l’attività di trading esercita quasi su chiunque. Per molti la sfida nel 2019 sarà quella di cercare di trasformare l’attività di trading da hobby a lavoro. Sebbene il numero dei traders in Italia sia cresciuto del 17% nel 2018 ancora in pochi sono quelli che fanno trading come lavoro.
Ma di cosa si necessita per trasformare definitivamente una piccola passione per i mercati finanziari in un lavoro che aiuti a portare il pane quotidiano a casa? Vivere di trading è possibile e lo è anche nel 2019, anzi stando a quanto dicono gli esperti la tendenza vede sempre più persone auto-impiegate in questo settore, in futuro la crescita potrebbe essere esponenziale.
Proprio visti questi dati andiamo a vedere quali sono le convinzioni limitanti e gli atteggiamenti rispetto al trading online che portano molti aspiranti traders a non giungere al traguardo: quello di guadagni costanti e soddisfacenti nel corso dell’anno di negoziazioni.
Il trading come lavoro
Fare trading come lavoro, si, ma cosa significa esattamente? In pratica è come dire che bisogna dedicare la maggior parte del proprio tempo lavorativo all’attività di trading allo scopo di moltiplicare i propri profitti. La situazione ideale è quella in cui le operazioni svolte quotidianamente sono un perfetto bilanciamento tra profitti ottenuti, perdite realizzate e spese per fare trading (per fortuna bassissime nel settore).
Ma una domanda che necessita di risposta è di quanti soldi si ha bisogno per cominciare a fare trading come lavoro. Si tende a pensare che siano necessarie decine di migliaia di euro per poter entrare dignitosamente sui mercati finanziari del trading online e ottenerne profitti, ma questo non è del tutto vero.
Se chi ha un capitale molto elevato ha effettivamente più possibilità di successo questo è principalmente perché ha più carte da giocare e più strade e possibilità per investire i propri denari ottenendone soddisfazione. Altrimenti per vivere di trading basta anche un capitale di 200 euro a settimana da investire.
Chiaramente per arrivare a vivere di trading al 100 per cento la soluzione è quella di arrivare a duplicare questa cifra settimanale: investire 200 e guadagnare 400, in modo da ottenere un profitto netto settimanale minimo di 200 euro da incrementare notevolmente nel corso del tempo.
Imparare le basi e applicarle
Il concetto fondamentale che sfugge quasi a tutti coloro che si occupano di trading online è che per farlo si necessita di avere con sè le basi della materia. Una volta padroneggiate quelle, tutto fila molto più liscio. Per basi si intende:
1. Conoscenza degli strumenti di investimento: tutte le funzioni di una piattaforma di trading hanno la loro utilità e bisogna imparare a utilizzarle per riuscire a ottenere il massimo risultato.
2. Conoscenza dei mercati: una conoscenza base dei mercati e delle leggi che li governano è fondamentale per cercare di fare la previsione giusta quando il momento lo richiede. Non si può nemmeno pensare di operare su azioni Apple per esempio, senza conoscere cosa sia almeno la legge della domanda e dell’offerta.
3. Conoscenza degli strumenti di analisi: per fare trading e viverci è necessario saper fare analisi tecnica e fondamentale, la prima si fa attraverso strumenti tecnici e grafici, la seconda consultando documenti e bilanci di aziende e situazioni di mercato.