L'evento è stato promosso e organizzato da Carispezia – Gruppo Cariparma Crédit Agricole in collaborazione con la CCIAA della Spezia, CIA, Coldiretti, FAI/CILS e Confagricoltura.
Obiettivo dell'incontro tracciare il quadro dello stato di salute del settore vitivinicolo locale e delle sue imprese per farne emergere esigenze e richieste nei confronti del mondo del credito, creare network tra produttori e ristoratori, e soprattutto promuovere il consumo del vino locale.
Carispezia, in linea con la Capogruppo Cariparma Crédit Agricole, dedica una forte attenzione alle imprese del settore agroalimentare ed in particolare alla filiera vitivinicola, che da sempre traina l'export dell'Italia e che necessita di nuovi investimenti per il miglioramento della propria efficienza e qualità produttiva.
L'incontro è stato aperto dal Direttore Generale di Carispezia, Roberto Ghisellini, che ha sottolineato quale e quanta attenzione offre la Banca per sostenere e sviluppare l'imprenditoria locale.
"Carispezia, ha deciso di investire e di concentrarsi sempre più sul comparto vitivinicolo, che vede nel proprio territorio la prima provincia ligure per la produzione - circa metà dell'intera produzione regionale ligure fa riferimento alla provincia della Spezia- offrendo un appoggio concreto alle aziende sia nella gestione corrente sia nei percorsi di crescita nel medio-lungo termine. Con l'incontro di oggi vogliamo quindi sottolineare l'importanza di "fare sistema", ovvero, stimolare tutti gli operatori a collaborare per conseguire un beneficio comune e favorire l'economia locale"
Durante l'evento sono intervenuti esperti del settore a livello nazionale:
Giorgio Baccigalupi, enologo punto di riferimento di molti produttori vinicoli, ha spiegato le caratteristiche dei territori, presentando i numeri delle produzioni, l'incidenza dei costi, i trend in atto. Marco Rezzano, dell'Associazione Italiana Sommelier, ha evidenziato l'importanza dell' abbinamento vino/cibo, quanto possa creare valore aggiunto la presenza di personale qualificato in grado di presentare alla clientela una lista dei vini che promuova in prima istanza i vini locali.
Moderatore e relatore della giornata Sandro Sangiorgi, personaggio poliedrico tra l'altro editore della rivista Porthos, da sempre promotore dell'importanza della custodia e promozione del territorio come "compito non solo degli agricoltori, ma anche di coloro che godono dei frutti della terra. Il cittadino è il primo difensore del proprio luogo, anche attraverso l'atto di consumarne le specialità. Un atto dallo spirito universale".
Hanno partecipato all'evento, oltre 60 espositori che al termine dell'incontro hanno presentato e fatto degustare ai circa 200 presenti il proprio vino.
Cinque le aree territoriali principali Cinque Terre, Colli di luni, Lunigiana, Riviera e Val di Vara.
Un'iniziativa importante che conferma la volontà di Carispezia di essere concretamente vicina al territorio, volano per l'economia e promotrice di eccellenze locali.