Portafoglio ordinativi 2019/2020, rapporto con il territorio spezzino, prospettive per le subforniture, situazione organico stabilimento, ricambistica: questi sono alcuni dei principali temi trattati nel corso dell'incontro in Confartigianato con i vertici della Divisione Leonardo Sistemi Difesa.
La riunione è stata introdotta dal Presidente di Confartigianato Paolo Figoli che ha ribadito l'intenzione dell'Associazione di fornire occasioni di incontro per le imprese del comparto della meccanica per incrementare la conoscenza del mercato e i carichi di lavoro attesi nei prossimi anni dai grandi committenti. Sono intervenuti l’Ing. Gianpiero Lorandi direttore della Divisione Leonardo Sistemi Difesa coadiuvato dall’Ing. Marco Leonardi (Responsabile Procurement) e l’Ing. Massimo Bianchi (Responsabile Linea di Business Support & Service Solution). La storia della Spezia e la crescita della piccola e media impresa nel settore della meccanica e della carpenteria è strettamente collegata alla storia dell'Oto Melara prima e della Leonardo Company oggi.
Per questo motivo Confartigianato che sin dalla sua fondazione ha rappresentato una fetta importante del comparto delle piccole aziende della meccanica e della difesa vuole oggi rafforzare il suo legame con la Divisione Leonardo Sistemi Difesa. All'incontro hanno partecipato molte aziende dell'indotto e della subfornitura nei settori della meccanica, della logistica e dei servizi che hanno potuto capire prospettive di investimento, necessità produttive e novità sulla partecipazione alle gare. Dopo una fase di riorganizzazione per il rilancio della competitività sui mercati con una nuova struttura sul modello “One Company”, articolata in divisioni operative dei settori core business, Aerospazio, Difesa e Sicurezza, oggi la Leonardo Company ha prospettive positive nei mercati di riferimento, e in particolare quelle dell'export verso i mercati internazionali.