Domenica 27 maggio, in Via Chiodo alla Spezia, si terrà il mercato degli ambulanti del Consorzio "Forte dei Marmi". Il mercato, frutto della partecipazione ad un bando del Comune della Spezia, non ha mancato di sollevare polemiche. La critica più diffusa è quella che si tratta di una iniziativa che danneggia i commercianti local: insomma, se è vero che bisogna portare più gente in centro, lo si deve fare favorendo chi qui lavora quotidianamente.
C'è però anche chi prova a guardare tutto da una prospettiva positiva ed invita i commercianti del centro a "sfruttare" questo evento a proprio vantaggio, se non per un tornaconto immediato, per dare della città una bella immagine ed invogliare i turisti a tornare.
L'invito che rivolge ai commercianti Cesare Arioli, Presidente della Federazione Italiana Dettaglianti dell'Alimentazione Confcommercio La Spezia, è di tenere, domenica, i negozi aperti: "L'evento è cosa fatta, quindi strapparsi le vesti non serve a nulla, piuttosto è meglio fare "buon viso a cattiva sorte" (sarà poi cattiva?) sfruttando la possibilità che molti eventuali turisti vengano da fuori per farci visita in occasione di questo mercato e fare trovare loro una città accogliente e con i negozi il più possibile aperti. La città sta cambiando pelle ed il turismo è sempre più importante per le nostre economie che ultimamente erano al lumicino. Il turista/visitatore che viene da noi vuole trovare i servizi, comodità, merci da vedere che noi possiamo offrigli e poiché oltre alle merci abbiamo un contorno di posti turistici di riconosciuta bellezza approfittiamo dell'occasione per rilanciare anche la nostra amata città che è baricentrica rispetto a questi luoghi e strutturata per dare risposte concrete ai nuovi flussi. Certo la domenica sarebbe bello andare anche noi a fare i turisti, ma chi fa il mestiere del commerciante deve capire che è al servizio del cliente se vuole i suoi soldini. Non dico che domenica i negozi aperti faranno incassi favolosi, può darsi il contrario, ma chi viene da fuori se ne andrà con una immagine positiva di noi e molto probabilmente ci ricorderà per un ritorno. Anche per i nostri cittadini sarà un motivo in più per non andare al Forte Dei Marmi o altrove o peggio ancora in qualche centro commerciale adducendo la scusa "che da noi è sempre tutto chiuso". E' come seminare una piantina...bisogna avere pazienza, farla crescere, bagnarla, concimarla se si vogliono i fiori e i frutti".