“Quello che è stato fatto a livello regionale e dalle organizzazioni sindacali dà un segnale verso un settore fondamentale per l’economia ligure (il turismo) che fino ad oggi ha vissuto a volte nell’improvvisazione”: queste le parole utilizzate da Luca Comiti (Cgil) per descrivere l’accordo firmato questa mattina da Cgil, Cisl e Uil con Confcommercio Imprese per l’Italia destinato ad incentivare il settore turistico.
Un accordo che prevede l’erogazione di 3mila euro e 6mila euro per le imprese del settore turistico che decideranno, rispettivamente, di assumere per 8 mesi o a tempo indeterminato nuovi lavoratori.
Prosegue Luca Comiti: “C’è bisogno di una regia e di soluzioni di questo tipo. Bisogna dare sostegno ai lavoratori perché il turismo è un settore importante ma ancora debole. Quando si pensa nella nostra provincia al turismo si pensa ad un qualcosa di stagionale, temporaneo. Con questo strumento potremo dare continuità lavorativa (ad esempio con 8 mesi di assunzione e 4 di Naspi si arriverà al range complessivo delle 12 mensilità per il lavoratore con la copertuta totale dell'anno) e permetterà, grazie ai finanziamenti sulla formazione, di poter dare quel qualcosa in più sulla qualità che ad oggi manca ancora secondo noi”.
Nell’accordo non rientrano i pubblici esercizi ma sarà possibile aumentare del 25% i finanziamenti se l’impresa deciderà di assumere persone affette da disabilità (oltre gli obblighi della legge 68). Le richieste pervenute sono tante, per questo Regione Liguria ha deciso di attuare un rifinanziamento.
“C’è un processo di stabilizzazione del lavoratore che si sente più tranquillo e quindi diventa più facile fidelizzare il lavoratore stagionale all’azienda - ha dichiarato Gianfranco Bianchi (Confcommercio) - La copertura totale dei 12 mesi su 12 permette di creare una continuità nel rapporto tra l’azienda e il lavoratore. Altro aspetto positivo è il processo di destagionalizzazione, permettendo all’imprenditore di tenere aperta l’attività qualche mese di più”.