Riparte nelle scuole medie della provincia della Spezia il Progetto Memoria a cura dello Spi Cgil della Spezia, un percorso formativo dedicato agli studenti per approfondire i valori della Costituzione, della Democrazia e della Resistenza. Un'iniziativa che quest'anno assume un significato ancora più profondo, in occasione dell'80° Anniversario della Liberazione.
"Abbiamo voluto ampliare ulteriormente la platea di studenti coinvolti, raddoppiando il numero di classi contattate, che passano da 22 a 40, con diverse altre richieste che stanno ancora arrivando- dichiara Laura Ruocco, Segretaria generale dello SPI CGIL La Spezia – Un segnale importante che dimostra quanto il tema della memoria sia sentito e condiviso dalle scuole e dagli insegnanti."
Il Progetto Memoria si sviluppa attraverso lezioni frontali, video-interviste a partigiani e approfondimenti sulla Costituzione a cura di Neri Marcorè, oltre a testimonianze locali legate ai luoghi in cui sorgono le scuole. A conclusione del percorso, le classi avranno la possibilità di visitare il Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo (MS), con l'organizzazione del trasporto e dell'ingresso curata direttamente dallo SPI CGIL.
L'attività in classe sarà svolta attraverso i seguenti moduli formativi: storia e cronologia degli eventi principali riguardanti il fascismo, la Resistenza e la Liberazione con proiezioni di slides e videotestimonianze di ex partigiani ed ex staffette; proiezione video di riapertura del parlamento dopo la liberazione (attraverso presentazione di Neri Marcorè); proiezioni video con discorso di Calamandrei all'Università di Milano; intervento sulla Costituzione con approfondimento attraverso la lettura degli articoli principali da parte degli studenti ai quali vengono distribuiti i volumi della stessa prodotti in formato tascabile da SPI/CGIL Nazionale.
L'iniziativa è gestita dal Gruppo Memoria SPI CGIL La Spezia, coordinato da Sandra Fornoni e Davide Fazioli, e formato da Isabella Bonfiglio, Michela Ceccon, Sandro Centi, Matteo Del Vecchio, Gloria Intrombatore, Milena Mencarelli ed Emiliana Orlandi, che quest'anno si è ulteriormente allargato coinvolgendo insegnanti in pensione, studiosi ed esperti della materia, ampliando così la possibilità di raggiungere un numero sempre maggiore di scuole.
"Preservare e trasmettere la memoria storica alle nuove generazioni è un dovere di tutti – conclude Ruocco – Il nostro impegno è quello di essere custodi di questi valori e di continuare a diffonderli con passione e responsabilità."