“Non c’è acqua da perdere – dall’esperienza del passato alle nuove tecnologie per la tutela dell’acqua, sino al tecnoreef per il ripopolamento dell’acqua marina", questo il titolo della tavola rotonda che si terrà il 21 febbraio alle ore 18.00 in Sala Pozzoli nella sede di Confindustria La Spezia, in via Minzoni 2.
Con la realizzazione di questo convegno, i Giovani Imprenditori di Confindustria e il Gruppo FAI Giovani della Spezia rinnovano per il terzo anno consecutivo un’importante collaborazione per riflettere sui temi dello sviluppo sostenibile e dell’innovazione.
«E’ ormai evidente che il modo di fare impresa sia cambiato - spiega Sara Filippetti, Presidente dei Giovani Imprenditori Confindustria La Spezia - la sostenibilità e l’innovazione diventano requisiti fondamentali per le aziende che vogliono crescere nel lungo periodo. “Non c’è acqua da perdere” si propone di far riflettere sull’importanza di questa preziosa risorsa naturale la cui tutela diventa un valore per l’impresa».
«Quello della tutela dell’ acqua, bene indispensabile ma non inesauribile è uno dei grandi temi legati al futuro del nostro Paese e non solo, tanto caro al FAI da essere posto al centro del Convegno Nazionale che si terrà questo fine settimana a Palermo - sottolinea Maria Cristina Sabatini Coordinatore FAI Giovani La Spezia - E’ innegabile l’esigenza di un nuovo approccio che permetta di rispettare maggiormente questa risorsa primaria, origine della vita, bene da difendere e preservare. In quest’ ottica di conoscenza e sensibilizzazione da sempre portata avanti dal FAI, sono fondamentali eventi come il convegno del 21 febbraio prossimo».
Si parlerà di nuove tecnologie per la tutela dell’acqua con l’Ing. Ettore Antonelli Amministratore della Società Acquedotti Tirreni SpA e con l’Assessore Comunale all’Ambiente e alla Sostenibilità Kristopher Casati, mentre con Enrica Maggiani Delegata Ambiente della Delegazione FAI della Spezia si approfondirà il tema del patrimonio storico delle strutture per la captazione, la distribuzione e l'uso dell' acqua, offrendo suggerimenti e persino modelli per la nostra epoca.
Si affronterà anche il tema del ripopolamento dell’acqua marina e della conservazione delle nostre coste con gli interventi del Prof. Paolo Berni aggregato di acquacoltura ecosostenibile integrata dell’Università di Pisa e dell’Arch. Danilo Capellini dello studio di architettura Capellini, mentre Leonardo D’Imporzano Giornalista scientifico e Presidente WWF La Spezia tratterà dello stato attuale dell'inquinamento delle acque, di risparmio idrico e della coesione tra sviluppo economico e tutela ambientale.
Alla tavola rotonda, moderata da Renato Goretta, seguirà un dibattito sui temi trattati.
L’ingresso al Convegno è libero ed aperto a tutti.