All'incontro, presieduto dal Prefetto, hanno partecipato anche il Questore e il Vice Comandante Provinciale dell'Arma dei Carabinieri.
Nel corso della riunione, è stata condivisa la necessità che tutte le dipendenze bancarie siano dotate di adeguati sistemi di difesa passiva e, in particolare, di efficienti impianti di videosorveglianza, ai fini della prevenzione delle rapine in banca e della individuazione dei responsabili di tali reati.
E' stata sottolineata, inoltre, l'importanza della collaborazione delle banche con le Forze di Polizia, attraverso la segnalazione di situazioni a rischio derivanti da gravi e impreviste carenze delle misure di sicurezza (guasti di sistemi di sicurezza o altri gravi criticità), nonché da movimenti sospetti di persone all'interno o all'esterno delle filiali.
Si è, altresì, convenuto di avviare una capillare ricognizione dei dispositivi di sicurezza presenti in ciascuna dipendenza bancaria e di richiamare l'attenzione degli istituti bancari sulla necessità di incrementare in tutte le filiali misure di sicurezza previste dal Protocollo d'Intesa sottoscritto da Prefettura, Banche e ABI, sensibilizzando gli operatori sul rigoroso rispetto delle procedure e degli standard comportamentali per la prevenzione degli atti criminosi.
In precedenza il Prefetto ed i rappresentanti delle Forze di Polizia avevano esaminato il fenomeno di furti e rapine negli esercizi commerciali della Provincia con i Presidenti di Confcommercio e Confesercenti.
Sono state concordate iniziative per attivare più stretti collegamenti tra gli esercenti e le centrali di Polizia sia sul piano preventivo per la trattazione delle segnalazioni di persone sospette che su quello operativo per il tempestivo intervento in casi di eventi criminosi.