L’evento nasce dalla volontà di aprire un dibattito allargato ai giovani imprenditori rappresentanti del mondo associativo delle costruzioni, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e della cooperazione, su come dovrebbe rimodellarsi urbanisticamente la nostra Città con l’obiettivo di proiettarla verso un modello di città “intelligente” ed innovativa.
Nella città capoluogo prima delle recenti elezioni amministrative ma anche successivamente all’esito elettorale, uno degli argomenti oggetto di discussione sia nel mondo politico che in quello associativo, è il futuro della città tramite la sua pianificazione territoriale e il futuro di grandi aree industriali. Al riguardo, in occasione della scorsa competizione elettorale, Ance La Spezia aveva elaborato un pacchetto di proposte tracciando una particolare idea di città. Ed è proprio partendo da questa idea di città, da queste soluzioni, tutte, è bene ricordarlo, basate su aspetti di fattibilità tecnico economica, che prenderà spunto il dibattito.
Apriranno i lavori, Mario Gerini, Presidente ANCE La Spezia e Giulia Giorgi, Assessore alle Politiche Giovanili Comune della Spezia.
Seguirà l’intervento di Edoardo Vernazza, Presidente Gruppo Giovani Ance La Spezia che introdurrà il confronto alla Tavola rotonda alla quale prenderà parte insieme a: Sara Filippetti, Industria; Sabrina Canese, Commercio; Giulia Arrabito, Artigianato; Roberta Cibò, Cooperazione; Michele Codeglia, Ordini Professionali.
A moderare il dibattito, Riccardo Sottanis, Tele Liguria Sud.
«La tavola rotonda sarà l’occasione per confrontare pensieri e idee finalizzate ad individuare un modello di città moderna – dichiara Edoardo Vernazza - nella consapevolezza che, in una visione sì, futuristica, ma anche concreta e reale, i temi della sostenibilità, della vivibilità, dello spazio pubblico e degli spazi necessari allo sviluppo economico di un territorio, debbano avere tutti un pari ruolo, importante e non declinabile, nella definizione delle scelte urbanistiche e di pianificazione territoriale dei prossimi anni».
L’evento è aperto a tutti.