"L'integrazione tra il polo della nautica e della difesa – ha dichiarato Laura Ruocco - rende ancora più centrale il nostro territorio, eccellenza nei due settori. Sono questi due dei settori industriali di punta della nostra città; la loro integrazione può rendere il territorio attore della sfida tecnologica che il paese è chiamato a svolgere, per essere competitivi sul mercato internazionale. L'auspicio, e lavoreremo in tal senso, è che a seguito di questo accordo si possano avere ricadute interessanti per il nostro territorio, che sempre più deve caratterizzarsi come punta di eccellenza sia nel settore difesa e sicurezza che nella cantieristica da diporto. La città della Spezia, per ragioni industriali, commerciali e logistiche, si configura come sede ideale di un polo di interesse nazionale ed europeo della difesa navale e della nautica. La forte presenza della Marina Militare consente di ottimizzare la sinergia tra forze armate e industria in tutto il ciclo di vita del prodotto, dalla progettazione al supporto post vendita".