Nell'aula del palazzo municipale di piazza Cavour, ospiti del sindaco Ilario Agata e alla presenza del vicesindaco di Deiva Marina, Giovanna Bertamino, si sono ritrovati i vertici provinciali (il presidente Paolo Figoli e il direttore Giuseppe Menchelli) e locali (il presidente Roberto Queirolo e il funzionario responsabile Michele Goller) dell'associazione, che hanno illustrato brevemente la situazione socio-economica del settore, sottolineato il proficuo rapporto instaurato con le amministrazioni locali rivierasche e consegnato riconoscimenti a sette soci "storici".
"La nostra organizzazione gode di un riconoscimento sempre maggiore in riviera e sta costruendo una presenza sempre più tangibile, ad esempio con gli investimenti in proprietà immobiliari effettuati proprio a Levanto", ha spiegato Figoli, che ha poi realisticamente indicato nell'edilizia il comparto che risente maggiormente della crisi ma ha anche individuato nel turismo un fattore di grande sviluppo in grado di bilanciare il quadro economico e occupazionale generale.
Sulla stessa linea Menchelli, che ha sottolineato la costante crescita dell'associazione anche grazie all'erogazione di servizi ai soci sempre più efficienti e in grado di soddisfare le esigenze sempre più articolate di cui necessitano le imprese artigiane.
Da parte sua, il sindaco Agata ha riconosciuto "la professionalità con cui opera l'associazione" e "le ricadute positive sull'economia locale innescate da un rapporto sempre corretto e prolifico con il Comune". In un paese che, a detta del primo cittadino, "ha ormai una propria identità turistica che coinvolge l'intero comparto produttivo generando un indotto del quale beneficia tutta l'economia locale".
Il vicesindaco deivese, Giovanna Bertamino, ha tenuto infine ad evidenziare come "anche grazie alle istanze del mondo del commercio e dell'artigianato avanzate dalle associazioni di categoria, il Comune, pur penalizzato dai tagli alle risorse finanziarie e costretto ad inasprire la tassazione locale, sia impegnato ad intervenire sui parametri delle imposte (come la Tari) che gravano maggiormente su alcune categorie per ripristinare una situazione più equa".
Alla fine degli interventi, la premiazione (con una targa) degli artigiani che hanno maturato oltre 35 anni di attività all'interno di Confartigianato: le parrucchiere Lia Perrone e Giuseppa Donato, il pasticcere Michele Vottero, l'autotrasportatore Dino Basilari, i tipografi Valerio Bertamino e Paolo Bencini e l'imprenditore edile Alfredo Musso.
Una sorta di "premio alla carriera", infine, anche al responsabile della sede levantese dell'associazione, Michele Goller, giunto anch'egli al 35° anno di percorso professionale all'interno di Confartigianato.