Ad aprire i lavori il sindaco della Spezia Massimo Federici al quale è seguita la presentazione del progetto "La Spezia 20.20 La città diventa Smart" a cura dell'assessore Alessandro Pollio. Sono dunque intervenuti Paolo Testa, responsabile Osservatorio Smart City di ANCI e Direttore Cittalia , sul tema "La Smart city come modello di sviluppo" e Stefano Pisu della Fondazione Torino Wireless, che affianca il Comune in questo processo di pianificazione strategica, che ha curato la presentazione del Masterplan "LA SPEZIA 20.20".
I progetti che compongono il masterplan sono stati illustrati dai coordinatori dei diversi tavoli che hanno lavorato in questi mesi: Alexio Picco (CIRCLE Touch) Coordinatore Tavolo Smart Mobility; Stefano Senese (CCIAA La Spezia) Coordinatore tavolo Smart Economy & Governance ; Massimo Caminiti (Responsabile Servizio Mitigazione e Adattamento Cambiamenti Climatici ENEA) Coordinatore Tavolo Smart Enviroment; Francesco Tani (ex Dirigente ASL La Spezia) Coordinatore tavolo Smart People & Living; Federica Montaresi (Autorità Portuale della Spezia) Coordinatore tavolo Smart Sea.
A coordinare i lavori della giornata Pierluigi Fusoni Direttore Operativo del Comune della Spezia .
LA SPEZIA 20.20: IL PROGETTO
Oggi il 54% della popolazione mondiale vive nelle città. In Europa tale percentuale ha raggiunto il 73% ed è previsto un incremento fino all'80% nel 2050.
Le città rivestono pertanto un ruolo cruciale per la crescita sostenibile e inclusiva, raccogliendo le esigenze di cambiamento e moltiplicando le opportunità di miglioramento in ambito ambientale, economico e sociale, sfruttando le soluzioni tecnologiche ad oggi disponibili.
La Spezia vuole essere parte attiva di questo cambiamento contribuendo al quadro nazionale Smart Cities e proponendosi come modello per le città di medie dimensioni.
Con il progetto "LA SPEZIA 20.20. La città diventa smart" il Comune, in sinergia con tutti i soggetti coinvolti - enti pubblici, cittadini, imprese, università, centri di ricerca, ecc., ha definito un nuovo modello di sviluppo basato su tecnologie innovative e buone pratiche in atto, risultato di un lavoro fatto di partecipazione e intelligenza collettiva. Questo oggi significa essere una "città smart".
LA SPEZIA 20.20: LA METODOLOGIA
Il processo promosso dal Comune della Spezia per la realizzazione del Masterplan LA SPEZIA 20.20 si è articolato in 3 macro-fasi:
- preparatoria, di impostazione delle tematiche e degli strumenti di lavoro;
- di organizzazione e gestione dei 5 tavoli di lavoro tematici;
- di redazione e raccordo finale dei contributi in un documento unico e omogeneo: il Masterplan.
Tutte le fasi sono state validate dal Comitato di Indirizzo, composto dagli Enti coinvolti nel processo.
LA SPEZIA 20.20: I 5 TAVOLI DI LAVORO
Da aprile a giugno 2015 hanno operato 5 tavoli di lavoro tematici, guidati da due figure: un coordinatore, con competenze utili a orientare il processo di generazione dei contenuti e un leader, con il compito di garantire il rispetto dei vincoli e dei tempi.
I 5 tavoli di lavoro attivati sono:
Mobility: facilità di accesso dall'esterno, semplicità negli spostamenti.
Environment, con due sotto tavoli "Energia" e "Ambiente": capacità del territorio di realizzare uno sviluppo sostenibile rispetto all'utilizzo ottimizzato delle risorse ambientali, territoriali e della gestione energetica.
Economy & Governance, con due sotto tavoli: "Economia" (innovatività, imprenditorialità, capacità di trasformare idee in progetti concreti) e "Servizi digitali" (open government).
Living & People, con due sotto tavoli: uno sul tema del vivere bene (salute, qualità della vita e sicurezza) e l'altro sul tema della creatività, del turismo e della cultura;
Innovazione e Tecnologie del mare: ricerca, sviluppo, applicazione di tecnologie al mare dal punto di vista ambientale, culturale, della conoscenza e del sapere, della mobilità e della produzione. I progetti elaborati da questo tavolo sono confluiti negli altri ambiti di progettazione in base alla loro specificità.
Al lavoro dei tavoli hanno partecipato, in forma del tutto gratuita, oltre 200 soggetti appartenenti a circa 100 enti e realtà differenti.
LA SPEZIA 20.20: IL MASTERPLAN
Il Masterplan "LA SPEZIA 20.20. La città diventa smart" contiene 44 azioni complete per la maggior parte delle quali le tecnologie dell'informazione e della comunicazione sono un elemento caratterizzante o abilitante.
Oltre la metà delle azioni ha un tempo previsto di svolgimento inferiore ai 2 anni. Le altre sono a medio e lungo termine.
Le 44 azioni prevedono investimenti complessivi per oltre 124 milioni di euro. Il loro sviluppo prevede la ricerca delle forme e degli strumenti di finanziamento più opportuni.
LA SPEZIA 20.20: I PRINCIPALI TEMI DEL MASTERPLAN
Ci sono alcuni temi che sono sicuramente emersi con forza e che caratterizzano la proposta progettuale della Spezia almeno per i prossimi 4-5 anni.
I temi rilevati su più tavoli di lavoro e dunque approcciati sotto differenti punti di vista sono i seguenti
L'interesse e/o la necessità di rendere meglio fruibili, accessibili e aggiornate le informazioni e i dati rilevati in ambito cittadino sugli aspetti ambientali (monitoraggio dei parametri di interesse), della mobilità (dati relativi ai flussi, agli utilizzi dei mezzi, ai tempi di percorrenza), dei servizi al cittadino (servizi digitali disponibili in autonomia, mappe e statistiche dell'utilizzo di determinati servizi, ecc.). In parallelo all'esigenza di produrre e fornire dati fruibili ai cittadini, alle imprese e agli enti si è affermata la volontà di migliorare la conoscenza delle nuovi soluzioni tecnologiche e, anche attraverso di esse, la comunicazione al pubblico in diversi ambiti: informazione, formazione o semplicemente utilizzo di strumenti aggiornati e innovativi per entrare e restare in contatto con il cittadino in maniera più efficiente e mirata rispetto alle sue esigenze, andando a interessare sia privati che categorie di operatori (edili, turisti, ecc.) su temi quali il risparmio energetico, gli stili di vita sani, l'offerta culturale, l'offerta turistica e altri.
Un altro tema più volte incontrato nelle proposte è legato alla caratterizzazione turistico-culturale dell'offerta della città, che si intende non solo ampliare e presidiare come tematica di sicuro impatto economico, ma anche conciliarla con le esigenze di conservazione e preservazione del territorio e con le competenze che qui risiedono, come quelle legate alla cantieristica navale e alla risorsa mare in generale. Ecco quindi proposte di valorizzazione di percorsi periurbani in accordo alla valorizzazione del territorio stesso, la creazione o ammodernamento dei portali di informazione e prenotazione, la dotazione di tecnologie per migliorare l'esperienza di visita dei musei, la riqualificazione di aree o strutture atte ad ospitare nuove installazioni.
Guardando più nel dettaglio i contributi sulle varie aree tematiche, si possono così sintetizzare i temi trattati dai vari tavoli di lavoro.
Dal tavolo Energy è emerso un sistema di azioni che mira ad incrementare l'efficienza energetica degli edifici pubblici e privati, ridurre l'impatto in termini di emissioni del porto attraverso l'allaccio elettrico delle navi in banchina, sviluppare nuove infrastrutture energetiche che consentano un'ottimizzazione della fruizione dell'energia e una condivisione delle risorse energetiche (Smart Grid), sfruttare il territorio boschivo per la produzione di biomassa, ridurre i consumi energetici attraverso la diffusione della cultura dell'efficienza energetica e la formazione di profili professionali nel settore edilizio e la divulgazione e promozione di comportamenti virtuosi nell'utilizzo delle risorse. Le azioni emerse individuano inoltre forme e strumenti di attuazione in cui il ruolo dell'investitore privato anche attraverso partnership pubblico-private si rilevano elementi chiavi per la fattibilità delle stesse.
Il tavolo di lavoro sul tema Ambiente ha proposto idee e azioni che vanno nella direzione della preservazione e valorizzazione del patrimonio naturale delle aree periurbane anche in chiave di promozione turistica, del monitoraggio delle zone a rischio idrogeologico, della riduzione delle emissioni inquinanti in area portuale e del monitoraggio della qualità dell'aria, dell'uso efficiente dei rifiuti urbani, e del miglioramento dello sfruttamento e gestione delle risorse idriche.
Il tavolo Mobility ha individuato un piano di azioni che mira a sfruttare efficacemente i dati inerenti la mobilità attraverso la realizzazione di una banca dati unica, sviluppare un sistema che integri i vari servizi di mobilità e la loro erogazione, consenta di attivare politiche tariffarie innovative e abilitare la realizzazione di nuovi schemi di controllo accessi, potenziare il sistema di navigazione marittima e ridurre il congestionamento da traffico e le conseguenti emissioni inquinanti.
Nel tavolo Government sono state proposte azioni volte al miglioramento dei processi, delle infrastrutture di comunicazione e digitali della Città della Spezia secondo i principi dell'e-Government. L'obiettivo è estendere l'infrastruttura Wi-Fi cittadina, incrementare il livello di sicurezza dei sistemi informatici che abilitano l'erogazione di applicazioni e sevizi digitali, digitalizzare i processi del Comune attraverso la dematerializzazione documentale, sfruttare in maniera più efficace il patrimonio informativo costituito dalle diverse fonti di dati, con applicazioni inerenti la tutela ambientale ed il supporto alle decisioni strategiche, migliorare l'accessibilità e la fruizione dei servizi al cittadino, mediante la realizzazione di piattaforme Web e applicazioni mobili dedicate alla gestione delle pratiche amministrative (ad esempio: utenze, tributi, sanzioni) e all'offerta turistico-culturale.
Il tema della Smart Economy è stato affrontato puntando su proposte tese a favorire la realizzazione di percorsi formativi utili ad acquisire competenze professionali specifiche e agevolare la costituzione di reti di impresa nelle specificità del distretto produttivo locale, attraverso modalità organizzative di coworking e la realizzazione di un centro unico per l'accompagnamento alla creazione di impresa che offra anche servizi di supporto all'inserimento nel mercato.
Il tavolo di lavoro People si è concentrato sui temi della formazione specializzata nell'ambito delle professioni legate al turismo, del sostegno ai soggetti fragili attraverso forme protette di abitare sociale, della promozione attraverso le tecnologie digitali di stili di vita sani e solidali e della partecipazione attiva dei cittadini alla vita della città, collaborando con l'amministrazione in maniera organizzata e regolata.
Il tavolo Living ha individuato un gruppo di azioni volte a potenziare la sicurezza urbana della città di La Spezia, attraverso la realizzazione e sfruttamento di sistemi di video-monitoraggio del territorio e sviluppare, rendere più accessibile, valorizzare e promuovere il patrimonio turistico-museale della città e delle aree limitrofe, sia tramite l'ampliamento dell'offerta di contenuti, il riallestimento delle collezioni museali e la creazione di nuovi percorsi escursionistici, sia migliorandone l'esperienza di fruizione e l'accessibilità degli utenti, anche mediante l'impiego di tecnologie ICT (e.g., smart tag e QR Code, mobile app, realtà aumentata).
Per leggere il masterplan completo cliccare qui.