Dai primi di dicembre il mercato del giovedì avrà quindi un nuovo volto che vedrà il coinvolgimento di piazza Martiri e una razionalizzazione dei banchi nelle aree del centro storico, fermo restando l'obiettivo di mantenere unito, vale a dire, il più possibile, privo di interruzioni, il percorso dei banchi. In più a partire dalla prossima estate, nei mesi di luglio ed agosto, il mercato del giovedì si svolgerà solo mezza giornata.
"Ci siamo impegnati il più possibile - dicono il sindaco Alessio Cavarra e l'assessore al commercio Sara Accorsi - per trovare il punto d'incontro tra le varie esigenze in campo. D'altra parte, avendo voluto tenere il mercato nel centro storico, ci siamo visti costretti a fare delle scelte che riteniamo non potessero essere non fatte. Pensiamo che anche coloro che interpretano questo provvedimento in modo negativo, ben presto si renderanno conto che abbiamo messo in atto un intervento per ottimizzare la funzionalità del mercato sarzanese".
Ma andiamo per ordine. Come noto infatti da tempo l'Amministrazione comunale sta ragionando sulla necessità di trovare la sintesi tra l'obbligo di mettere in sicurezza tutte le zone del mercato e le esigenze degli operatori commerciali.
Tradotto in altri termini il Comune, avendo l'obbligo di garantire il transito ai mezzi di soccorso, ha coinvolto i vigili del fuoco per verificare le criticità relative a potenziali interventi dei mezzi anche di grosse dimensioni, come l'autoscala.
Dalla relazione dei pompieri è emerso che, nello specifico, due sono le aree sui cui è stato necessario intervenire: il tratto compreso tra via Marconi, piazza Luni, via Landinelli (fino a piazza De André) e quello iniziale di via Gori.
Mentre nel primo caso (centro storico) è stato necessario mettere in atto una simulazione vera e propria del passaggio dei mezzi di soccorso, nel secondo è stato sufficiente traslare i banchi in piazza Martiri per consentire i margini di manovra necessari all'autoscala, anticipando quella che poi sarà la sistemazione definitiva del mercato nella zona, una volta realizzato l'intervento del Laurina. Per i banchi del centro storico è stato sufficiente spostarne solo due che andranno a sistemarsi in piazza Matteotti mentre altri dovranno, in caso di allarme, ridurre tempestivamente lo spazio occupato per garantire il passaggio dei mezzi di soccorso, soluzione individiata anche sulla base della relazione tecnica stesa dall'ingegner Domenico Rollo a cui l'Amministarzione comunale ha chiesto un'ulteriore verifica.
Ovviamente, come previsto nella delibera di Giunta, è stato anche individuata la via di accesso dei mezzi all'area mercatale che potranno entrare da porta Parma percorrere via Bertoloni e accedere in via Marconi.