«La proroga – spiega l'assessore Rixi - consentirà a un maggior numero di imprese liguri di poter ottenere contributi che vanno dal 50 all'80% - a seconda del grado di esposizione al rischio determinato dai danni pregressi subiti negli ultimi anni - degli investimenti in macchinari, impianti come barriere con sensori anti alluvioni. Questa proroga si inserisce in una serie di interventi messi in atto dall'attuale giunta per aiutare le aziende sia a risollevarsi dai danni subiti nelle ultime alluvioni sia nella prevenzione». Nel solco della security and safety anche la proposta di partecipazione della Regione Liguria, promossa dall'assessore Rixi, nel ruolo di capofila nel progetto europeo S6IX (Sustenainable samrt specialisation strategy strenghtening Security and innovation exploration) per la sicurezza e qualità di vita nel territorio (infrastrutture, trasporti, prevenzione e gestione dei rischi connessi a disastri naturali). Il budget complessivo del progetto è di 2 milioni di euro e la quota per la Regione Liguria è di 400 mila euro per la durata complessiva di quattro anni."
Attraverso il buon utilizzo dei fondi europei – dichiara Rixi – finalizzati alla dotazione di moderne tecnologie e all'innovazione è possibile individuare modalità di messa in sicurezza del territorio e delle nostre imprese per prevenire o quanto meno mitigare le conseguenze di eventuali eventi alluvionali".
Per le imprese colpite dagli eventi alluvionali dei mesi di dicembre 2013 e gennaio 2014 e agosto, ottobre e novembre 2014, l'assessore Rixi ha ricordato che sono stati riaperti i termini per presentare domanda. Ci sarà tempo fino al 23 settembre e tutte le informazioni sono disponibili sulla home page del sito ufficiale della Regione Liguria. (28 luglio)