L'accordo è stato sottoscritto questa mattina, lunedì 27 luglio, a Lucca da Matteo Melley, Arturo Lattanzi, Alberto Pincione e Luciano Barsotti rispettivamente presidenti delle Fondazioni di La Spezia, Lucca, Carrara e Livorno, alla presenza di Vannina Bernard-Leoni, direttrice della Fondazione dell'Università di Corsica, istituzione individuata come possibile partner di progetto.
Una iniziativa – la prima del genere nell'area fra Toscana nord-occidentale e Liguria di Levante – che è stata assunta dalle quattro fondazioni perché storicamente unite dal forte legame al territorio di appartenenza, dalla consolidata esperienza in campo culturale e dall'impegno costante nell'attività erogativa, promozionale, di formazione e di valorizzazione del territorio. Inoltre nel corso dell'incontro e' stata preannunciata la prossima adesione anche della Fondazione Banco di Sardegna.
"La firma di questo protocollo – afferma Matteo Melley, presidente della Fondazione Carispezia – è un ulteriore passo avanti nella trasformazione del ruolo delle fondazioni da sponsor a investitori culturali responsabili delle ricadute dei propri investimenti e - analogamente ad altri investitori – attenti anche alla ricerca di finanziamenti utili a rafforzare il settore dei beni e delle attività culturali. Tale iniziativa, attraverso la condivisione di risorse, strutture e idee, intende creare un 'network' capace di valorizzare gli indirizzi e le iniziative culturali già attive nei rispettivi territori e di avviare un'importante apertura verso orizzonti europei ed internazionali, oggi dimostrata dalla presenza della Fondazione dell'Università di Corsica".
Le quattro fondazioni operano in un territorio che comprende 102 comuni, per una superficie di oltre 5000 Kmq ed una popolazione residente di oltre 1.150.000 abitanti. Le risorse impiegate nel 2014 per interventi nel settore delle attività e dei beni culturali ammontano complessivamente alla significativa cifra di 14,5 milioni di euro, per una percentuale media sul totale delle risorse erogate di circa il 40%. Risorse impegnate sostanzialmente su tematiche riguardanti il finanziamento di attività ad elevato interesse culturale, il recupero di strutture di interesse storico architettonico, l'incremento del patrimonio artistico e librario, l'organizzazione di eventi culturali (mostre, workshop, convegni, ecc.), tra i quali spiccano festival che hanno conseguito riconoscimenti internazionali, come Festival della Mente, Lucca Film Festival, Con-Vivere Carrara Festival, Festival dell'umorismo di Livorno.
L'accordo odierno, dunque, apre la via all'individuazione e all'analisi delle opportunità offerte dai programmi di finanziamento indetti dall'Unione Europea, disponibili per le tematiche relative al sistema dei beni e delle attività culturali, cui potrà seguire lo sviluppo di progetti condivisi che si inseriscano in tale ambito. L'attenzione "all'orizzonte europeo" si riconferma oggi con la presenza, alla firma del protocollo di partenariato, della direttrice della Fundazione di l'Università di Corsica, prestigioso interlocutore, invitato a individuare assieme ai partner nuove potenziali linee di sviluppo e collaborazione.