All'insegna della cordialità lo scambio di battute tra i presenti.
"Il comandante Bossi – ha detto Forcieri -, che tanto si è impegnato per far sì che il suo e nostro sogno di fare approdare le navi della compagnia per cui lavora nel nostro porto si traducesse in realtà, con l'unico interesse di far crescere questo territorio, impersona lo spirito dell'italianità e la cultura dell'accoglienza tipicamente mediterranee che si respirano a bordo delle navi MSC .
Noi lavoriamo perché i rapporti già consolidati con la compagnia, grazie alla massiccia presenza nel porto mercantile delle sue navi cargo, ed ora delle navi passeggeri, siano sempre più produttivi per entrambe le parti e soprattutto per la nostra comunità.
Purtroppo persistono ancora delle difficoltà, delle resistenze, ma le condizioni affinché il successo e le ricadute del turismo croceristico sul territorio sia pieno ci sono. All'impegno quotidiano profuso dall'Ap, dalla Capitaneria di Porto, dalla Marina Militare e da tutti i soggetti coinvolti nella gestione tecnica delle navi, deve affiancarsi quello degli altri attori. La città e l'intero territorio devono saper cogliere le occasioni che le crociere possono offrire alla città e al territorio. Occorre un coinvolgimento più ampio per potere sfruttare tutte le potenzialità di questa risorsa, imparare a conoscerla ed a soddisfarla".