La proroga è assolutamente necessaria perché la difficoltà dovuta alla nuova modalità di calcolo impedisce anche ai patronati di soddisfare le numerose richieste dei cittadini, che, oltretutto, devono rivolgersi alle banche (o alle poste) per richiedere la giacenza media, rendendo impossibile rispettare le tempistiche previste dai comuni. Un esempio è la domanda di esenzione dalla TARI (imposta sui rifiuti) per il comune della Spezia, la cui scadenza è prevista per il 9 aprile. In questo momento i primi appuntamenti disponibili per il calcolo ISEE sono per metà aprile: si rende quindi necessario una proroga che arrivi, almeno, sino alla fine del mese. Se questa proroga non verrà concessa molti cittadini in difficoltà economica saranno costretti a non richiedere l'esenzione. Siamo certi che il comune della Spezia si dimostrerà sensibile alle esigenze di questi cittadini in difficoltà. Monitoreremo puntualmente anche le prossime scadenze, richiedendone la proroga ogni qualvolta sarà necessario, per poter tutelare i cittadini.