Oltre 600 mila euro saranno investiti in azioni di valorizzazione e promozione dell'entroterra, su due linee di intervento: il turismo outdoor e l'enogastronomia. "Gli studi di settore - spiega il Presidente del Gal della Provincia della Spezia Marino Fiasella - evidenziano come la domanda turistica si stia sempre più concentrando sui filoni legati all'oudoor, all'enogastronomia e alla cultura. La Liguria non è ormai più solo una meta balneare ed ha saputo negli ultimi anni caratterizzarsi per la diversificazione dell'offerta. A questa evoluzione non si è però paradossalmente associato un diffuso sviluppo della cultura dell'accoglienza e di servizi al passo con i tempi. Abbiamo in tutto l'entroterra ligure una grande risorsa naturale legata alle identità culturali locali che si sono custodite con cura e che oggi sono un valore sempre più ricercato. Il Gal, Gruppo di Azione locale nato nel 2011 con l'obiettivo di rilanciare le aree rurali, ha quindi elaborato un progetto mirato al potenziamento del turismo dell'entroterra ligure, volendolo far diventare attrattiva e richiamo anche verso il turismo itinerante che nel tempo ha trovato una sua precisa collocazione economica e sociale. Oggi, con l'approvazione da parte della Regione Liguria, siamo in grado di investire oltre 600 mila euro su azioni che da un lato intendono dare mercato alle produzioni agroalimentare tipiche delle nostre zone e dall'altro puntano sulle nuove tecnologie. Oggi i viaggiatori scelgono le proprie mete per lo più attraverso il web e il mondo legato all'uso egli smartphone. In questo settore c'è molto da fare. Inizieremo con la creazione di applicazioni quadrilingue e con la promozione attraverso gli strumenti della rete, socialnetworks e siti web. Valorizzare la nostra storia attraverso le nuove frontiere della tecnica credo sia la sfida che dobbiamo affrontare per fare di agricoltura, cultura e turismo un pezzo sempre più significativo dell'economia del Paese. Con questo progetto facciamo un passo importante in questo senso." I soggetti che hanno manifestato interesse e aderito al progetto avranno tempo sino al 31 marzo 2014 per la presentazione della propria domanda di aiuto, mentre le domande di pagamento a saldo dovranno essere inderogabilmente presentate entro il 31 marzo 2015.