Il colosso cinese conferma la scelta strategica sul porto di La Spezia, potenziando i propri servizi con l'aggiunta di una nuova "toccata" del "West Africa Service". Una scelta che premia il già avviato percorso di sviluppo del porto, cui si aggiunge l'ultimo importante annuncio di pochi giorni fa: La Spezia Container Terminal, controllata del gruppo Contship Italia, investirà in infrastrutture, attrezzature e grandi mezzi con l'obiettivo di aumentare ulteriormente la competitività dello scalo ligure.
Le tre navi Cosco Container Lines presenti in questi giorni sulle banchine di LSCT, le quali hanno movimentato più di 4000 TEUS, sono la conferma più tangibile dell'importanza che riveste lo scalo spezzino nel network di Cosco.
Il "Cosco Day 2012" ha visto una platea di ospiti prestigiosi fra clienti ed istituzioni e fra i numerosi presenti, Lorenzo Forcieri, Presidente dell'Autorità Portuale della Spezia, il top Management di Cosco e quello di Contship Italia.
"Scaliamo La Spezia solo dal 2009 " – ha detto ai partecipanti Xu HongJi, Amministratore Delegato Coscon Italy– ma da quel momento in poi le relazioni tra noi e La Spezia Container Terminal sono diventate sempre più serrate ed improntate alla collaborazione sinergica e si stima reciproca."
"I vantaggi offerti da LSCT – ha proseguito Marco Donati, General manager Coscon Italy– sono principalmente di due aspetti: il primo perché lo scalo spezzino offre diverse possibilità di ormeggio e rapidità nella movimentazione, il secondo perché vanta un'integrazione perfetta di tutti gli anelli della catena logistica. Il servizio West Africa Service si va, pertanto, ad aggiungere ad una serie di servizi settimanali che COSCO offre da La Spezia per il Nord America, Estremo Oriente, Australia, Africa Occidentale, Israele, Grecia, Turchia e Mar Nero."
Lorenzo Forcieri, presidente Autorità Portuale della Spezia: "Comprendiamo bene quali sono le esigenze della merce e lavoriamo perché il nostro scalo sia sempre più competitivo. Tutta la nostra politica strategica è indirizzata a mantenere e sviluppare le eccellenze acquisite. Stiamo accelerando tutte le iniziative che ci possono fare crescere, porteremo a termine tutte le infrastrutture materiali previste dal Piano Regolatore Portuale ma, ancora prima, svilupperemo quelle strutture "immateriali" per velocizzare il transito della merce, che rappresentano un valore aggiunto in termini di efficienza ed innovazione. La decisione di LSCT di scommettere sul nostro scalo e sul nostro territorio, con un investimento così rilevante, premia tutti gli sforzi compiuti finora e non può che essere per noi motivo di ulteriore impegno".
"Sono particolarmente orgoglioso di essere qui oggi – ha commentato Marco Simonetti, amministratore delegato di LSCT – Da sempre cerchiamo di mettere al centro della nostra attenzione i clienti e i clienti dei nostri clienti e la giornata odierna ne è una chiara dimostrazione. Guardare al futuro, innovare e migliorare sono i valori che costituiscono il nostro Dna, perché se operiamo in maniera corretta il mercato ci premia. Ringrazio, quindi, COSCO per aver continuato a scegliere il porto di La Spezia dove stiamo avviando un percorso di sviluppo con l'obiettivo di acquisire nuove quote di mercato ed aumentare ulteriormente la competitività del terminal in questo territorio in cui da sempre crediamo."