La discussione del nuovo Puc, attraverso il coinvolgimento delle attività produttive e della cittadinanza può essere un'occasione per far diventare Ceparana da 'periferia' a 'cittadina'.
Per questo motivo la Confartigianato ha organizzato un incontro presso la delegazione comunale di Ceparana sulla viabilità urbana, la riqualificazione del centro urbano, il futuro delle attività commerciali e artigianali. All'incontro hanno partecipato tra gli altri Nicola Carozza, responsabile categorie Confartigianato, Alberto Andreani, in rappresentanza del Civ Ceparana, Michele Pasquarelli, architetto progettista, Fernando Garabini, delega attività produttive, il comandante della Polizia Municipale Massimo Lelli e Franco Ricciardi Giannoni, Sindaco di Bolano. «Attraverso l'escamotage della presentazione di una proposta progettuale di un giovane architetto – spiega il responsabile Confartigianato, Nicola Carozza – abbiamo pensato di avviare un dibattito con le imprese in vista del nuovo Puc, senza avere nessuna soluzione prestabilita». L'ipotesi dell'arch. Michele Pasquarelli prevede la creazione di un centro commerciale naturale, aumentando la circolarità delle strade del tessuto urbano e l'offerta dei parcheggi. Interessante il dibattito avviato dagli imprenditori che hanno concordato sulla necessità che Ceparana, abbia dei segni di discontinuità e avvii una riflessione sulla sua identità che permetta di aumentare i parcheggi, l'appetibilità commerciale. Le suggestioni dell'ipotesi progettuale di Michele Pasquarelli sono state analizzate anche dal comandante della Polizia Municipale, Massimo Lelli che ne ha evidenziato punti di forza, es. la creazione di parcheggi e punti di debolezza, interventi su strade provinciali non di competenza comunale. Nel corso del dibattito si sono riprese anche alcuni spunti del 'Quaderno di mobilità sostenibile' emerso dallo studio del prof. Servetto dell'Università di Genova sul centro di Ceparana. «Voglio ringraziare la Confartigianato – ha concluso il Sindaco, Franco Ricciardi Giannoni - per aver avviato questo dibattito coinvolgendo le attività commerciali e artigianali del comune, fin da subito voglio ragionare sui parcheggi, proponendo la sistemazione dell'area dell'ex capannone della Provincia per realizzare un'area di parcheggio».