Ieri sera, 26 settembre, nell'ambito della Golfo dei Poeti Cup, al Terminal Crociere Assonautica Provinciale La Spezia ha presentato le novità del progetto "Scopri dove ti PORTO" IL TURISMO NAUTICO ALLA SCOPERTA DEGLI ITINERARI DEL TERRITORIO SPEZZINO.
Relatori dell'evento l'Assessore allo Sviluppo Economico Patrizia Saccone, in rappresentanza del Sindaco Pierluigi Peracchini, il Presidente di Assonautica Provinciale La Spezia Avv. Pierino Scardigli, il Presidente del Comitato dei Circoli Velici del Golfo della Spezia Giorgio Balestrero, il Direttore di Assonautica Provinciale La Spezia Romolo Busticchi, la Presidente dell'Associazione Amici dell'Isola del Tino Elisabetta cesari, Veronica Forzoni Guida GAE ed ideatrice eventi Breathe Liguria e il Prof. Luigi Manzo Presidente AIBM Project.
Riferendosi alla Golfo dei Poeti Cup, Iil Presidente dei Comitato dei Circoli Velici della Spezia, Giorgio Balestrero, ha definito l'evento "un atto di fede" per cercare di riportare a partecipare a regate il più grande numero possibile di imbarcazioni, "considerando che nel Golfo ne abbiamo circa 5.000. La Spezia ha ospitato la prima regata italiana nel 1878, in occasione del varo della Corazzata Dandolo, prima costruzione dell'allora neonato Arsenale Militare. Un primo esempio di felice incontro tra Marina Militare, Enti locali e sport della vela, che ancora oggi continua. Forte di questa tradizione il Comitato ripropone un evento di largo respiro, che avvicini alla regata un significativo numero di quei velisti che stazionano nelle nostre acque, fornendo loro un facile approccio al mondo della regata “scuola di vita” e al Golfo una crescente vitalità in ambito nautico. Buon vento a tutti!”.
L'Italia con i suoi 8000 km di coste e più di 700 porti e approdi, può essere visitata in modo diverso, navigando. Grazie al progetto "L'Italia vista dal mare - Scopri dove ti PORTO", gli utenti del turismo nautico possono ora scoprire il patrimonio storico, culturale, artistico, naturalistico ed enogastronomico della penisola e delle isole, navigando con la propria imbarcazione, sostando nei porti di accoglienza e scegliendo tra 17 itinerari proposti dal progetto di Assonautica Italiana.
Il primo degli itinerari abbraccia proprio la Liguria, da Imperia a Bocca di Magra, toccando il territorio spezzino con il Golfo dei Poeti, Portovenere, Lerici, le Cinque Terre e l'Isola del Tino. Far scoprire le bellezze del nostro territorio ai diportisti in transito e non solo, ma anche ai cittadini della provincia e ai turisti, è l'obiettivo del progetto "Scopri dove ti porto", promosso da Assonautica. Il porticciolo "A. De Benedetti" su Passeggiata Morin, diventa così un "trait d'union" tra il mare e l'entroterra, grazie ad un'ampia proposta di esperienze per tutti, alla conoscenza delle bellezze naturali, del patrimonio artistico, architettonico e culturale e della tradizione enogastronomica della nostra provincia.
"Questo progetto è un'occasione non solo per valorizzare la bellezza del nostro Golfo, ma anche l'interconnessione tra mare e terra - sottolinea l'Assessore Patrizia Saccone - due risorse che, insieme, propongono un offerta turistica di grande prestigio. il turismo nautico è una delle colonne portanti del nostro territorio, ed è già molto presente nel nostro Golfo, tantissime barche ne solcano le acque quotidianamente. Oggi a questo tavolo ci sono persone a cui la città è molto grata: l'Avv. Pierino Scardigli, Giorgio Balestrero, Romolo Busticchi, che hanno lavorato sodo per creare reti che collaborassero e ampliassero l'offerta turistica. L'Amministrazione comunale, insieme agli enti locali del settore, sta lavorando intensamente per creare un turismo sostenibile e responsabile, che sappia rispettare e conservare le bellezze che ci circondano. Il vostro impegno è volto a migliorare l'accessibilità e la fruibilità di itinerari che possano offrire esperienze uniche a chi decide di visitare il territorio, sia da mare che da terra".
L'Assessore Patrizia Saccone ha poi evidenziato che La Spezia ha il titolo per definirsi capitale mondiale della nautica, sottolineando che "Il Miglio Blu" non è soltanto un marchio, ma un progetto per una nautica sostenibile, di qualità, che porta lavoro, risorse e turismo qualificato, "dove stiamo investendo importanti risorse per la formazione degli operatori e per il miglioramento delle infrastrutture. Ho in mente il 'Modello Spezia' dove il turismo nautico sia diversificato e adatto ad accogliere tutti e si muova su tutto il territorio. Credo che non dobbiamo cadere nella trappola di propendere verso il turismo di élite o di massa. Per arrivare a questo dobbiamo continuare a fare rete tra pubblico, privato, terzo settore e cultura".
"Il progetto 'Scopri dove ti porto' - evidenzia il Presidente Avv. Piergino Scardigli - va esattamente nella direzione di un nuovo concetto di diportismo, molto più ampio rispetto al passato ed è espressione, non solo di una passione sportiva, ma anche del desiderio di cultura e conoscenza. La nautica è oggi un settore trainante, ma non è sempre stato così nel nostro territorio, un territorio che è cresciuto sulla base di altre competenze soprattutto le industrie".
"La Spezia ha una formazione geografica tale che favorisce la nautica da diporto - prosegue Scardigli - con le sue coste di rara bellezza e il mare placido, un habitat straordinario ed eccellente. Ma negli anni passati La Spezia non ha saputo utilizzare fino in fondo questo potenziale. Tuttavia, nel momento in cui si sono presentate condizioni difficili dell'economia locale, soprattutto negli anni '60 e '70, allora la nautica da diporto ha cominciato a crescere con grande ritmo e anche sul nostro territorio si è cominciato a lavorare in questo settore. Negli anni '90 è nata alla Spezia il primo corso universitario sulla nautica da diporto, unico in Italia, la nostra piccola Assonautica è importante e altre iniziative su questo tema. Anche i cantieri nautici sono cresciuti, tutto questo ha creato un habitat eccezionale per il settore".
"Oggi quindi nautica e cantieristica - conclude Scardigli - sono un punto strategico per la crescita del nostro territorio e per la cultura. La Golfo dei poeti Cup che abbiamo organizzato insieme ad altre attività del territorio, è quindi un momento molto importante per rendere contezza di questa crescita e che fino ad alcuni anni fa sarebbe stata impossibile. Quindi dobbiamo guardare a questi giorni come un momento appassionante ed esempio di crescita di questo settore, un evento che può essere la base per iniziative ancora più importanti in futuro".
Una rete di partner attorno al progetto "Scopri dove ti porto" per rendere l'esperienza più completa per chi viene a scoprire il nostro territorio.
"L'idea di creare una rete - spiega il direttore di Assonautica Provinciale La Spezia Romolo Busticchi - è nata sulla spinta del progetto 'Scopri dove ti porto' ed è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione con Veronica Forzoni, di Breathe Liguria, che propone itinerari esperienziali che permettono ai partecipanti di vivere il territorio nel profondo e in tutte le sue sfaccettature.
"Breathe Liguria è un progetto nato per condurre le persone sia del territorio, che i turisti e i diportisti, a conoscere e ad approfondire sempre di più quello che il territorio ha da offrire, sia verso i luoghi più vicini ad Assonautica, sia le coste che l'entroterra, passando attraverso anche a diverse iniziative di 'turismo esperienziale' e 'turismo lento', grazie alla collaborazione con numerosi partner. Le proposte nascono da uno studio approfondito che abbiamo fatto a monte e vanno in controtendenza al turismo 'mordi e fuggi' per riuscire a regalare un esperienza piacevole a chi parteciperà".
Romolo Busticchi aggiunge che le possibilità da esplorare non sono finite qui. Grazie alla sinergia con il progetto "Cambusa", presentato da Assonautica La Spezia con partner italiani e francesi nell'ambito del programma Marittimo IT-FR, i diportisti attraverso una APP, potranno farsi consegnare a bordo moltissimi prodotti enogastronomici locali.
"Il progetto Cambusa - sottolinea Romolo Busticchi - si integra perfettamente con gli obiettivi di 'Scopri dove ti porto', permettendo ai diportisti di ricevere direttamente a bordo i prodotti consegnati direttamente dai produttori".
Inoltre, sempre grazie al progetto "Cambusa", i diportisti potranno usufruire del trasferimento gratuito, ad opera degli stessi titolari, presso le due aziende agrituristiche che hanno aderito al progetto, per cenare in luoghi suggestivi.
A conclusione dell'evento, i presenti hanno potuto assaggiare i cocktail "Tino" e "Golfo dei Poeti" ideati per il progetto "Scopri dove ti porto" dal Prof. Luigi Manzo Presidente AIBM Project, utilizzando tutti prodotti locali.
Per prendere visione delle opportunità offerte dal progetto "Scopri dove ti porto", basta un semplice click sul sito www.assonauticasp.it e buon vento!