Partenza a rilento ieri sera dopo cena di "Spezia by Night", l'iniziativa di Confcommercio con il patrocinio del Comune della Spezia.
L'idea è buona, l'esordio di ieri meno. Il primo dei quattro mercoledì in programma ha visto tante serrande chiuse nelle vie principali dello shopping, via Prione e corso Cavour.
Chiuse gran parte delle catene, da Benetton a Intimissimi, da Spagnoli ad altre, eccezion fatta per Zara, ma chiusi anche tanti negozi storici del centro, da Melley a Vezzoni in corso Cavour, da Sloop ai negozi di ottica.
"Abbiamo aperto volentieri, ma dell'iniziativa abbiamo saputo per caso venerdì scorso dai giornali, nessuno si è mosso dal Comune per informare" spiegano dallo Store Zara di piazza Beverini.
L'auspicio è che nelle prossime date in programma, ovvero il 14, 21, 28 agosto, l'idea decolli nell'interesse dei commercianti del centro città e dei clienti che non trovano tempo per fare acquisti durante le ore del giorno.
L'iniziativa di aprire il mercoledì dalle 18 alle 23 è balenata ad una manager di Confcommercio, sposata dal Comune senza troppo coinvolgimento, ma comunque una iniziativa apprezzabile per una serie di motivi.
Senza scomodare i latini e il loro Mercurii dies, «giorno di Mercurio», ovvero il Dio degli scambi, del commercio e delle comunicazioni, certamente aprire i negozi in mezzo alla settimana, lontano dal week-end ha un senso.
Per farlo funzionare meglio, già dal prossimo mercoledì, sarebbe forse opportuno che il Comune oltre a condividerne le finalità con i rappresentanti degli operatori mettesse in campo alcune iniziative di supporto, ad esempio una buona idea sarebbe quella di attivare il mercoledì la linea "N" notturna dalla Chiappa a Migliarina fino a mezzanotte.