È stata approvata oggi dal Consiglio provinciale, a sola maggioranza e con il voto contrario degli esponenti di opposizione, la delibera sulla salvaguardia degli equilibri e assestamento generale di bilancio per l'esercizio 2024.
L'atto, che deve essere approvato ogni anno il 31 luglio, ha fotografato la situazione in cui versano i conti provinciali, questo attuando la necessaria verifica generale tecnica, da parte degli uffici e degli organi di controllo, di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva e il fondo di riserva cassa, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio che è necessario per gli enti pubblici.
Nella relazione presentata ai consiglieri si evince che la situazione generale dell'Ente è stabile e quindi questo è un dato positivo. La valutazione ha evidenziato che non vi sono state maggiori spese o riduzioni di entrate rispetto al preventivato, ovvero che il trend della Provincia rispetta quello che è stato previsto nel bilancio di previsione e non sono necessari correttivi.
Inoltre, grazie ad un accordo con gli istituti bancari, si è provveduto ad aderire all'opportunità, oggetto di una indicazione nazionale sostenuta dall'Unione delle Province d'Italia, di una sospensione dei mutui garantendo un risparmio di 1 milione e 600 mila euro in questo esercizio finanziario, fondi che garantiranno una gestione virtuosa del Programma di alienazioni di immobili o aree della Provincia che oggi non sono più necessari all'Ente che, a sua volta, è importate per tendere ad un bilancio in attivo.
"Oggi si è confermato l'importante lavoro che stiamo portando avanti, come Ente, per il risanamento del bilancio della Provincia, costruendo una stabilità che per anni è mancata e che garantirà, con la chiusura definitiva del processo di pre dissesto, di avere un ente libero da tanti vincoli economici che ne hanno limitato l'attività - commenta il Presidente Pierluigi Peracchini - I nostri uffici hanno lavorato in modo costante in questi mesi per raggiungere questi obiettivi che sono quelli indicati anche dalla Corte dei conti. Una Provincia con un bilancio stabile e con delle certezze finanziarie è un ente in grado di dare più risposte alle molte istanze che ci arrivano dal Comuni e dal territorio.
Dispiace vedere che un atto del genere, che fotografa lo stato delle nostre economie e la situazione oggettiva raggiunta, venga votato a sola maggioranza, con un voto contrario dell'opposizione. È un pessimo segnale quello della strumentalizzazione politica di un atto che è una positiva analisi tecnica della nostra condizione".
La norma prevede che, con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale, e comunque almeno una volta entro il 31 luglio di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera a dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, ad adottare, contestualmente i provvedimenti necessari. Necessità che quest'anno non si è verificata, confermando il buon andamento della Provincia e la giusta strada per uscire definitivamente dalla condizione di pre dissesto.