Filippo Lubrano, presidente dei giovani imprenditori Confcommercio La Spezia, ha chiuso con un suo intervento l'evento "Intelligenza Artificiale: limiti e opportunità" svoltosi sabato 9 marzo nella sala convegni del Santa Caterina Park Hotel di Sarzana. Lubrano è intervenuto in qualità di ingegnere, amministratore della startup Metaphora e autore di "Antropologia per IA", con una relazione conclusiva dal titolo "Intelligenze Artificiali, al plurale" che ha portato oltre un centinaio di persone presenti in un viaggio dalle origini della cibernetica fino alle più recenti evoluzioni delle IA in Occidente e in Oriente.
Confcommercio era tra i patrocinatori dell'evento, a conferma del suo sguardo costantemente proiettato sul futuro. L'ente organizzatore era il Rotary di Sarzana e Lerici, presieduto da Vilma Petricone.
"Il convegno è riuscito nell'impresa di far convergere un panel di altissimo livello di relatori da tutta Italia, e dall'estero, per affrontare la disciplina con un approccio olistico, pur non perdendo il proprio taglio divulgativo. - ha dichiarato Filippo Lubrano, presidente del giovani imprenditori Confcommercio La Spezia - A succedersi sul palco dopo le autorità, i rispettivi sindaci di Sarzana e Lerici Ponzanelli e Paoletti e l'onorevole Brando Benifei; sono stati nell'ordine la dottoressa Eva Filoramo, con la relazione "Una, nessuna e centomila intelligenze", seguita da Martin Nimbach, professore dell'università di Bonn, che ha disquisito degli ingredienti per arrivare all'AGI e la coscienza artificiale, Silvano Cincotti dell'università di Genova, che ha affrontato l'argomento con taglio più economico, Luca Manuelli dell'osservatorio di IA generativa dell'Università Marconi, Andrea Stanchi, che si è focalizzato sugli aspetti legati al diritto, Ugo Faraguna, professore a Pisa, che ha applicato l'IA alla cura del sonno, Viviana D'Alto di ST Microelectronics, Fabrizio Baiardi di UniPi, socio della startup spezzina Haruspex, che ha parlato di IA applicata alla cybersecurity e Dario Melpignano di Neosperience, che si è focalizzato sull'empatia digitale."