Lo rendono noto gli assessori all'ambiente e alle infrastrutture della Regione Liguria, Renata Briano e Raffaella Paita a seguito dei tre diversi decreti a firma del presidente della Regione, Claudio Burlando in qualità di commissario delegato per l'alluvione. Prendono il via dunque i piani di intervento relativi ad opere urgenti, dissesti di pendici e ripristini di strade danneggiate. Si tratta di un primo passaggio che destina parte dell'importo complessivo di 11,5 milioni di euro stanziati dal Governo per far fronte ai danni meteo dovuti all'alluvione 2012, per la quota assegnata fino ad oggi. Un milione e mezzo sono state assegnati dalla Giunta alla somme urgenze e utilizzati in larga parte per Ortonovo che è stato il Comune più colpito. Inoltre sono stati destinati 5 milioni per le frane nei Comuni di: Mendatica, Sestri Levante, Camogli, Castelnuovo Magra, Casarza Ligure, Sarzana, Orco Feglino, Pallare, Stella, Isola del Cantone, Lerici, Rialto, Moconesi, Diano San Pietro, Ventimiglia, Borgomaro, Cengio, Sant'Olcese, Erli, Levanto, Nasino, Calice Ligure, Ranzo, Testico, Ricco' del Golfo, Uscio. Per quanto riguarda le infrastrutture, il piano prevede l'avvio degli interventi di ripristino per un importo complessivo di 2,2 milioni di euro, riguardanti segnalazioni avanzati dai Comuni di: Arnasco, Bormida, Borghetto Vara, Calice al Cornoviglio, Erli, Lavagna, Magliolo, Mezzanego, Orco Feglino, Pallare, Quiliano, Ranzo, Sarzana, Varese Ligure e dalla Provincia della Spezia per le strade provinciali nei Comuni di Framura e Zignago. "Abbiamo inoltre deciso – spiega Paita – di affidare l'incarico a Infrastrutture Liguria per lo studio dei sovralluvionamenti e il conseguente progetto di dragaggio del fiume Magra, i cui finanziamenti sono previsti nello stesso decreto della Presidenza del Consiglio". "Verranno finalizzati con un apposito decreto – conclude Briano – anche i finanziamenti per realizzare le arginature del Magra".