Dopo lo sblocco a luglio dei pagamenti da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze per i debiti della pubblica amministrazione nei confronti dei fornitori e delle imprese, contratti entro il 31 dicembre 2012, la Regione Liguria ha certificato oggi l'avvenuto pagamento per 98 milioni di euro.
Grazie al decreto "salvaziende" la Liguria ha provveduto a sanare i debiti con i fornitori regionali e con gli Enti locali per 17 milioni di euro, già erogati e per 81,8 milioni contratti dalle ASL per il settore sanitario. Un flusso di denaro che consente di dare respiro a tutte quelle aziende che lavorano con la pubblica amministrazione e che, negli anni, hanno accumulato crediti che hanno messo in difficoltà le imprese. La notizia è stata comunicata oggi, a margine del consiglio regionale dagli assessori al bilancio e alla salute della Regione Liguria, Pippo Rossetti e Claudio Montaldo. Si tratta di una prima erogazione frutto del riconoscimento dei crediti contratti che per i fornitori regionali ammontano ad un totale di 57,8 milioni di euro e per il sistema sanitario a 184 milioni. "Si tratta di un primo pagamento – hanno spiegato Rossetti e Montaldo – a cui seguiranno, entro il 2014, ulteriori 25 milioni di euro per i debiti della Regione verso gli enti locali e i fornitori regionali extra-sanitari e ci auguriamo di sapere, entro fine anno, quanto il Ministero stanzierà per i debiti sanitari contratti dalle ASL. Il nostro auspicio è che il Governo velocizzi il piu' possibile i pagamenti per dare ossigeno ad un sistema economico in difficoltà". "In meno di un mese – conclude Rossetti – dalla stipula della convenzione con il Ministero la Regione ha svolto tutti gli adempimenti per dare una risposta concreta alle aziende e agli Enti locali del territorio".