Questo pomeriggio presso la sede di Confindustria La Spezia, l’Assessore regionale allo Sviluppo Economico e all’Energia Andrea Benveduti ha incontrato le imprese.
Tra gli argomenti affrontati, il tema degli incrementi delle tariffe energetiche verificatesi nei mesi scorsi e delle conseguenti eventuali strategie regionali per far fronte agli inattesi “extra costi” e le prime informazioni e approfondimenti sui prossimi Bandi regionali PO FESR destinanti al sostegno degli investimenti aziendali finanziati dalla nuova Programmazione dei Fondi Strutturali 2021 – 2027.
Il Programma Regionale FESR 2021-2027 rappresenta il principale strumento per lo sviluppo regionale, per il miglioramento della competitività e dell'attrattività del territorio, sia con riferimento alle attività produttive, sia in termini di qualità della vita, promuovendo la transizione a lungo termine verso un modello di sviluppo sostenibile, inclusivo e dinamico.
Tra gli obiettivi principali lo sviluppo della ricerca e l’innovazione, l'introduzione di tecnologie avanzate e della digitalizzazione, la crescita e la competitività delle imprese, la creazione di posti di lavoro, lo sviluppo delle competenze per far fronte all’introduzione di tecnologie innovative. Molto importante anche il tema dell’energia per il quale il programma promuove tra i propri obiettivi l’efficienza energetica e il ricorso alle energie rinnovabili, la riduzione delle emissioni di gas e la transizione verso un’economia circolare. Attenzione anche alla promozione dello sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, della cultura, del patrimonio naturale, del turismo sostenibile e della sicurezza.
“I nuovi bandi vanno a coprire una cifra di circa 630 milioni di euro – ha spiegato Mario Gerini, Presidente di Confindustria La Spezia - Tra i temi principali a cui si fa riferimento l’efficientamento energetico, gli investimenti in macchinari e attrezzature e l’innovazione tecnologica”.
La nuova programmazione ha in dotazione 250 milioni di euro in più rispetto al precedente settennato e il 90% delle risorse totali verrà concentrato in favore delle imprese. Di questi: 127 milioni andranno a supporto della ricerca e dello sviluppo delle competenze, 45 milioni per la digitalizzazione, 218 milioni a sostegno degli investimenti produttivi e dell’accesso al credito, 159 milioni per l’efficienza energetica e le rinnovabili, 30 milioni per l’economia circolare e 50 milioni per lo sviluppo delle comunità territoriali.
“Per offrire una visione sul breve e medio periodo della strategia regionale – ha spiegato Andrea Benveduti -presenteremo il prossimo 3 aprile al tessuto economico ligure la programmazione dei principali bandi in progettazione fino a fine 2023 per consentire ai nostri imprenditori di programmare i propri investimenti. Ricordo, inoltre, che domani parte il primo bando dedicato ai comuni tra i 2.000 e i 40.000 abitanti con un interessante fondo perduto pari al 70%. A questo primo passo seguiranno altre due misure analoghe in tema di supporto alla riduzione dei consumi energetici degli edifici pubblici dei comuni con popolazione inferiore ai 2 mila abitanti e alle imprese che ci auspichiamo di attivare entro fine maggio. In seguito verranno pubblicati anche quelli per l’artigianato e il commercio”.
In uscita quindi domani 7 marzo il primo bando sulla “Promozione dell’eco efficienza energetica negli edifici e nelle strutture pubbliche”, uno strumento da 3,8 milioni il cui obiettivo è quello di accrescere di almeno una classe energetica il patrimonio edilizio regionale pubblico, garantendo un risparmio del 30% sul consumo attuale di energia. Il bando è destinato alle Province, alla Città Metropolitana di Genova e ai comuni tra i 2.000 e i 40.000 abitanti e altri enti tra cui le agenzie regionali, le Autorità di Sistema Portuale, gli enti parco e le Camere di Commercio. Le domande possono essere presentate dal 7 al 14 marzo e il finanziamento è retroattivo su investimenti fatti a partire dal 1 gennaio 2021 e non ancora terminati. Il contributo massimo sarà pari a 1 milione di euro.
In merito ai futuri bandi l’Assessore Benveduti ha chiarito che “Il problema dei costi dell’energia è un tema importante, ora fortunatamente le bollette sono un po' meno care rispetto a quest’autunno. La Regione sta intervenendo, ma più che i ristori, vogliamo aiutare le aziende a investire, a essere più efficienti, ad aumentare la produttività”.
