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Risparmiare sulla bolletta della luce è possibile: ecco come

Gli elettrodomestici e gli strumenti elettronici presenti in casa incidono sui consumi della bolletta della luce. Per ridurre i costi legati alla bolletta e gli sprechi generati da tali strumenti,  è necessario prestare attenzione ad alcuni fattori e abitudini quotidiane alla portata di tutti.

Come risparmiare luce in casa

Innanzitutto è importante scegliere l’offerta luce più conveniente e  che più si adatta  alle nostre abitudini di consumo. In aggiunta, è importante attuare alcuni stratagemmi e gesti che, quotidianamente, possono giovare sui costi della bolletta.

Per esempio, è importante utilizzare gli elettrodomestici soltanto a pieno carico, spegnere le luci negli ambienti dove non c’è nessun e disattivare gli strumenti elettronici lasciati in stand-by che potrebbero consumare energia.

È inoltre importante scegliere lampadine a risparmio energetico, in particolare le lampadine LED ed evitare  l’uso prolungato dei condizionatori. Per rinfrescare o riscaldare un ambiente, infatti, è necessario solo chiudere bene le porte e le finestre.

Fra le fasce orarie che vengono proposte dalle offerte degli operatori, poi, bisognerebbe sfruttare quelle più economiche per accendere gli elettrodomestici che consumano molta energia.

Quali sono le fasce orarie per le offerte luce

E’ possibile evidenziare tre fasce orarie per quanto riguarda i consumi energetici. La fascia 1 è più incentrata sulle ore di punta, dalle 8 alle 18, cui segue la fascia 2 che va dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 22. La fascia 3, invece, è compresa tra le 20 e le 6 del mattino e include anche la domenica e i festivi.

Fare attenzione al riscaldamento

La bolletta della luce non rappresenta, tuttavia, l’unica preoccupazione dei consumatori. Anche la bolletta del gas soprattutto nel periodo invernale durante il quale incide molto il costo del riscaldamento, infatti, può essere motivo di ansie e dubbi, se non si mettono in pratica gli accorgimenti e le abitudini utili per ridurre i costi e gli sprechi.

Anche in questo caso ci sono delle regole che andrebbero applicate. Nel dettaglio, ad esempio, Non si dovrebbero lasciare finestre socchiuse o aperte e si dovrebbero chiudere bene le porte delle stanze in cui serve maggiore calore. Per il ricambio dell’aria in casa è opportuno sfruttare le ore più calde della giornata. Bastano infatti soltanto dieci minuti per un ricambio d’aria efficace. È sempre meglio non mettere ad asciugare vestiti sui termosifoni, perché in questo modo costringiamo l’impianto a produrre più energia. Inoltre, è meglio tenere abiti caldi in casa e coperte e plaid di diverso genere per coprirsi durante le ore serali, in cui il freddo

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