Pubblicità, marketing, messaggi promozionali. In quante occasioni ci ritroviamo contornati da quelli che sono diventati gli ormai proverbiali “consigli per gli acquisti” di Costanzo, senza magari neppure accorgercene?
Possono essere pubblicità più esplicite o contenuti promozionali camuffati meglio, piccole strategie, promozioni, diversivi che le varie aziende mettono in atto per cercare di conquistare il cliente e fidelizzarlo al proprio marchio. La costante evoluzione in ambito tecnologico e digitale ha rivoluzionato questo mondo, permettendo, da un lato, di raggiungere sempre più persone a cui offrire inserzioni accuratamente profilate. Dall’altro, quanto viene sottoposto all’attenzione dei potenziali clienti non sempre dispiace.
Già, perché nel ricchissimo ventaglio di possibilità del marketing, ci sono alcune opzioni che sono più gradite di altre, e naturalmente sono le soluzioni meno invadenti e anche quelle che offrono qualche vantaggio ai futuri clienti.
Negli ultimi anni il gioco da smartphone ha surclassato qualsiasi altra modalità di gaming e in questo ambito generano molto engagement gli annunci giocabili: interrompere il proprio gioco per affrontare un breve livello di un altro passatempo non dispiace affatto ai mobile gamers di oggi. Ma sono anche graditi i video con ricompensa, cioè i giocatori sono ben disposti a visualizzare un video promozionale in cambio di un progresso o dello sblocco di funzionalità aggiuntive nel gioco a cui si stanno dedicando.
Un altro esempio lampante è rappresentato dai bonus gratuiti all’iscrizione, che da anni rappresentano uno dei cavalli di battaglia delle migliori piattaforme di gioco d’azzardo. Alla registrazione, l’utente riceve la possibilità di giocare senza usare i propri soldi, potendo dunque provare alcuni giochi e mantenendo comunque l’opportunità di fruire delle eventuali vincite, al primo deposito.
Un'altra iniziativa promozionale che viene vista di buon occhio dai consumatori è l’opzione Cashback, un vero e proprio rimborso sul totale dei propri acquisti, siano di prodotti o servizi. In questo caso, la strategia aziendale può essere ulteriormente diversificata, proponendo rimborsi presso lo stesso negozio o e-commerce in cui è stato effettuato l’acquisto originario, oppure presso altri esercizi commerciali affiliati o partner del primo, creando così una rete fra più imprese che collaborano in modo solidale fra loro.