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I registi di "Prospect" lanciano la raccolta NFT per finanziare il franchise di film di fantascienza

"Il sogno è quello di mantenere The Fringe con i fan e fuori dalle mani di Disney e simili".

Vi è mai capitato di conoscere un franchise cinematografico così bene da essere in grado di portarlo in una direzione migliore rispetto a chi lo gestisce?

Ebbene, questo sogno potrebbe essere presto un passo più vicino alla realtà

Un franchise in cui la direzione è dettata da una comunità piuttosto che da singoli individui è il nuovo obiettivo dei registi Zeek Earl e Chris Caldwell, il duo dietro al film spaziale del 2018 Prospect. I due puntano a finanziare la loro ultima impresa fantascientifica attraverso il lancio di una collezione NFT in collaborazione con il TAKA Artist Collective.

Il progetto, noto come The Fringe, conterrà circa 10.000 NFT (il numero esatto è da definire) che saranno coniati a marzo sulla blockchain di Ethereum. Gli stessi NFT saranno personaggi noti come Drifters e il piano prevede di incorporarli in un prossimo film finanziato, almeno in parte, dalla zecca e dalle royalties della collezione stessa.

"Abbiamo intenzione di reinvestire i profitti della vendita per assumere gli artisti e costruire immediatamente questo nuovo mondo", hanno dichiarato Earl e Caldwell a Mashable. "Attualmente stiamo progettando il primo film del franchise e la nostra intenzione è quella di rimanere indipendenti. Il sogno è quello di mantenere The Fringe con i fan e fuori dalle mani di Disney e simili".
L'obiettivo finale, spiegano Earl e Caldwell, è una proprietà intellettuale della comunità.
È un sogno futuristico, ma pensate a Guerre Stellari se si potesse eliminare la macchina aziendale e unire artisti e fan". Il quadro legale per questo non esiste ancora ed è qualcosa che stiamo cercando di capire. Dovremo costruire da zero, ma le possibilità offerte dal web3 sono allettanti", ha dichiarato il duo.

E cosa si ottiene con l'NFT?

"Possedere un Drifter garantisce contemporaneamente un accesso dietro le quinte senza precedenti e l'appartenenza a un incubatore creativo", hanno dichiarato Earl e Caldwell. Questo comporterà eventi digitali e concorsi (sia online su nft profit che offline) a cui potranno partecipare solo i proprietari. "Inoltre, avranno un posto in prima fila nel processo di produzione del film, avranno accesso al nostro team di artisti e parteciperanno a seminari su elementi di worldbuilding, dalla progettazione di astronavi alla metodologia di estrazione degli asteroidi".

L'elenco completo dei vantaggi è ancora in fase di definizione, ma per ora include:

  • "I possessori di Drifter potranno competere per ottenere il loro personaggio nel primo film e avranno l'opportunità che il loro personaggio finisca in una varietà di storie nell'universo.
  • Avranno l'opportunità di vincere NFT super rare dei personaggi principali del film e degli elementi del mondo man mano che vengono sviluppati.
  • Tutte le opportunità di dare contributi creativi all'universo e di vincere ricompense.
  • Accesso a "The Bench", il server di discordia della nostra comunità, dove potranno frequentare gli artisti e i registi, sviluppare il mondo, accedere al processo di sviluppo e così via".

Questa non sarà la prima volta che i mondi del cinema e delle NFT si scontrano. Nel 2021, l'NFT Aku di Michah Johnson è stato opzionato da Anonymous Content, e la società mediatica Hello Sunshine di Reese Witherspoon ha recentemente annunciato una partnership per la produzione di film e TV con World of Women, una collezione di NFT di Yam Karkai che presenta illustrazioni di "donne uniche, cool e diverse che vivono sulla Blockchain".

Gli NFT non sono ovviamente esenti da critiche

Ethereum è attualmente una criptovaluta proof-of-work, il che significa che utilizza energia per ogni transazione e ha subito critiche per il suo impatto ambientale. La criptovaluta sta progettando di passare a un modello proof-of-stake meno energivoro, ma è comunque un aspetto che Earl e Caldwell hanno preso in considerazione.

"Intendiamo che la nostra vendita di NFT sia neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio", hanno dichiarato. "La catena di Ethereum è sulla traiettoria per ridurre drasticamente la sua impronta di carbonio, ma non è ancora pronta. Stiamo attualmente lavorando su come stimare l'impronta di carbonio del nostro progetto e rendere le compensazioni una parte integrante della nostra vendita". A differenza dell'opacità dell'attuale sistema di produzione cinematografica, la trasparenza di Web3 ci permette di avvicinarci alla nostra reale impronta di carbonio e di neutralizzarla".

I dettagli sul prezzo e sulla data di conio della collezione NFT sono ancora da definire, ma è possibile tenere d'occhio l'account Twitter ufficiale del The Fringe per gli aggiornamenti.

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