"La delibera della Corte dei conti della Liguria, precisa che per le società strumentali di cui al comma 1 dell'art 4 del dl 952012 può esservi il caso di affidamento in house alternativo quindi alla cessione o liquidazione di questo tipo di società. L'articolo 4 nei commi citati 1 e 8 riguarda le società strumentali e non quelle di servizi pubblici locali, come Acam. L'affidamento in house nel caso di societa' di servizi pubblici, rimane una delle forme di affidamento possibili oltre a gara pura e società mista con gara a doppio oggetto. Sfugge, pertanto, al dottor Bonelli la corretta lettura delle norme e soprattutto che la cessione del 49% di Acam ambiente e' regolata dalle normative europee in materia di parternariati pubblico- privati istituzionalizzati.
Sarà in ogni caso, come peraltro già fatto in passato, nostra cura relazionare la Corte dei conti sullo stato d'avanzamento del piano, oltre ad agire verso chi continua ad affermare e divulgare a mezzo stampa, palesi errate interpretazioni normative in danno all'Azienda che si riserva di tutelarsi nelle sedi e forme legali consentite".