La miopia, l’astigmatismo e l’ipermetropia sono i tipici difetti della vista che obbligano chi ne è affetto ad utilizzare occhiali da vista o lenti a contatto.
Tuttavia, questi ausili ottici presentano dei limiti piuttosto importanti, che a volte possono andare a influire sulla qualità della vita. Gli occhiali, infatti, non permettono di svolgere l’attività sportiva in tranquillità, senza contare che non garantiscono all’occhio una visione nitida a 360 gradi.
Le lenti a contatto, invece, se indossate per lunghi periodi di tempo possono portare all’insorgere di irritazioni e arrossamenti; inoltre, il loro impiego non è consigliato nel caso in cui l’occhio si presenti fisiologicamente poco idratato.
La soluzione definitiva per i difetti visivi: la chirurgia refrattiva
Per intervenire in modo definitivo sui disturbi visivi, dunque, occorre ricorrere alla chirurgia refrattiva, che al giorno d’oggi mette a disposizione diverse tecniche innovative per risolvere le problematiche dei pazienti.
Il primo passo da compiere quando si decide di sottoporsi a un intervento per eliminare uno o più difetti visivi è quello di rivolgersi a professionisti di comprovata esperienza che sappiano individuare la tecnica più idonea alla risoluzione della problematica visiva.
A questo proposito, una delle figure più autorevoli nel campo è senza dubbio il Dottor Angelo Appiotti, medico chirurgo specializzato in chirurgia refrattiva, da sempre impegnato anche in una scrupolosa attività di ricerca: uno studio costante che ha permesso di ottenere significativi miglioramenti nelle tecniche tuttora impiegate per intervenire sui principali problemi della vista.
La chirurgia refrattiva: le diverse tecniche
Al giorno d’oggi esistono diversi interventi, in base ai difetti visivi ed alle caratteristiche degli occhi dei pazienti. In particolare, tra le tecniche più all’avanguardia si annoverano la ReLEx Smile e la FemtoLASIK.
Nel dettaglio, ReLEx è l’acronimo di Small Incision Lenticule Extraction e fa riferimento a un intervento che si serve di un solo laser, sicuro, veloce e poco invasivo. Infatti, il professionista impiega 4 minuti complessivi per correggere i difetti della vista dopo aver anestetizzato gli occhi con un semplice collirio anestetico. Tale tecnica è adatta per eliminare l’astigmatismo miopico composto.
La FemtoLASIK, chiamata una volta LASIK che si esegue mediante l’impiego del femtolaser, è una tipologia di intervento avanzata per risolvere il problema della miopia, dell’astigmatismo e dell’ipermetropia.
Questo procedimento LASER prevede la formazione di un lembo corneale grazie al laser a femtosecondi senza l’utilizzo di alcun dispositivo meccanico, assicurando in tal modo precisione e assenza di dolore per il paziente. Successivamente si procede alla correzione del disturbo visivo con l'utilizzo del laser ad eccimeri.
Ad ogni modo, è bene ricordare che in alcune circostanze, legate a particolari caratteristiche della cornea, non è possibile sottoporsi alle tecniche laser più innovative. In questi casi, il medico chirurgo professionista può procedere alla correzione dei difetti visivi servendosi della PRK (Photo-Refractive Keratectomy), oppure della Facorefrattiva.
Con quest’ultima tecnica viene inserita una lente artificiale su misura, adatta ad ogni tipo di struttura oculare.