Le festività natalizie rappresentano per tutti noi un’occasione di grande gioia, serenità e pace. Con buona pace delle sciocche Linee Guida dell'Unione Europea, sugli auguri inclusivi, desidero a nome di Confartigianato inviare agli imprenditori e ai cittadini i miei migliori auguri per un Santo Natale e un prospero 2022!
Il Natale infatti, con il presepio, l'albero, gli addobbi, possiede la magia evocativa di riportarci alle nostre tradizioni, alla gioia dello stare in famiglia, alla preziosità dell'amicizia. L'arrivo di un bambino nella grotta di Betlemme ha sì un significato religioso ma in questo tempo di pandemia, anche un più ampio e trasversale, importante per tutti di rinascita e ripartenza, delle nostre comunità e della nostra economia.
In vista dell'anno nuovo, non possiamo esimerci dal ricordare le sfide che ancora attendono risposte nel nostro territorio, in primis la realizzazione del nuovo ospedale del Felettino e chiarimenti sul futuro della Centrale Enel; la conversione a turbogas non può essere considerata una soluzione sufficiente per un territorio che ha già dato tanto al sistema energetico del paese. La comunità e gli imprenditori devono essere necessariamente coinvolti in una progettualità di breve e lungo periodo che pensi alla dismissione ed alla possibile riconversione di alcune aree militari inutilizzate necessarie alla città, al futuro dell'area attualmente occupata dall'Ospedale Sant'Andrea, alla realizzazione di parcheggi per aiutare il commercio e l'artigianato infine al waterfront, (già a gennaio la città si riapproprierà, grazie al lavoro dell’AdSP e del Comune, di una prima piccola a importante porzione con Calata Paita), che permetta ai cittadini di vivere spazi a mare con usi pubblici e commerciali. Sullo sfondo restano il completamento della Variante Aurelia e la Pontremolese, fondamentali per il nostro porto.
Sono sfide che possiamo vincere, in un momento storico unico per il territorio che ci vede protagonisti con il Ministro del Lavoro, due sottosegretari di peso, Difesa e Salute, la Presidente della Commissione Trasporti, un consigliere di Cassa depositi e Prestiti, senza contare il Presidente della Regione e diversi parlamentari. La politica deve necessariamente fare squadra, aldilà degli schieramenti e convergere con idee e progetti condivisi su questi grandi temi.
Concludo parafrasando le celebri parole di Charles Dickens, affinché ciascuno di noi possa onorare i valori del Natale nel proprio cuore e conservarli tutto l'anno!
Paolo Figoli,
Presidente Confartigianato La Spezia