Lo scorso trimestre la bolletta elettrica è aumentata del 20%, il prossimo trimestre secondo le dichiarazioni del ministro Cingolani, aumenterà del 40%. Ma non per i clienti CEnPI Confartigianato, che già da gennaio pagano prezzi più convenienti di quelli di borsa.
Ma perché Cingolani parla di aumenti così elevati, lo abbiamo chiesto a Sara Strata, Responsabile dello Sportello Energia Confartigianato: "Una parte degli incrementi di prezzo dell'energia - spiega Sara Strata - è sicuramente dovuto alla crescita delle quotazioni della CO2, cioè quell'onere che nell'ambito dell'unione europea serve a finanziarie le politiche "green", ma questo incremento, da solo, non giustifica le attuali quotazioni della corrente. Le motivazioni di questa impennata dei prezzi risiede in diversi fattori tra i quali forse il più determinante è la ripresa generale dell'economia mondiale con i prezzi delle materie prime sostenuti dalla domanda dei mercati asiatici. Infatti il prezzo del Gas metano - con cui in Italia viene prodotta la gran parte dell'energia elettrica - è raddoppiato passando da circa 20 €/MWh di gennaio agli oltre 42 €/MWh di agosto".
Come è facile immaginare – spiega una nota dello Sportello Energia Confartigianato - gli aumenti si registrano in tutta Europa, ma nel nostro paese le bollette sono ancora più aggravate dagli oneri di sistema, motivo per cui lo stesso ministro Franco starebbe lavorando a quello che Confartigianato chiede da tempo: diminuire gli oneri di sistema per le PMI. In un momento di forte impennata delle quotazioni, e forse di speculazione, l'importante è mantenere la lucidità e non farsi prendere dal panico, ma affidarsi a chi può gestire al meglio il rischio prezzi.
"I clienti del CEnPI Confartigianato – conclude Sara Strata - nel 2021 stanno pagando l'energia e il gas a prezzi inferiori a quelli di borsa, e anche per il 2022 il Consorzio sta monitorando il mercato per contenere il più possibile i costi per le aziende, tenendo presente che a guidare gli andamenti sono molto spesso dinamiche complesse e globali. Invitiamo i clienti a diffidare da chiamate di call center e offerte, che sull'onda emotiva degli aumenti, propongono rapidi cambi di contratto e che alle volte possono nascondere delle vere e proprie truffe. In caso di dubbi venite allo Sportello Energia Confartigianato o chiamate i nostri uffici tel. 0187286634-36".