E' stato approvato definitivamente con un emendamento, richiesto da CNA a livello nazionale, l'inserimento nella visura camerale della qualificazione delle imprese che installano impianti alimentati da energie rinnovabili (FER).
"Si è, dunque, conclusa, con pieno successo, una battaglia sostenuta da Cna – commenta la referente sindacale di Cna La Spezia Giuliana Vatteroni - e tesa a semplificare e sburocratizzare norme ed adempimenti a cui il settore dell'installazione impianti è sottoposto con la soluzione di un problema che da tempo era stato segnalato a Parlamento, Governo e forze politiche".
"Il fatto che non vi fosse, da parte delle CCIAA, alcun obbligo di inserire nella visura camerale la qualificazione FER ha creato nel tempo non pochi problemi e malumori alle imprese che, dopo aver svolto il percorso formativo di aggiornamento, non avevano la possibilità di riscontrare da nessuna parte la loro avvenuta qualificazione o lo svolgimento del percorso di aggiornamento necessario per mantenere la qualificazione ottenuta".
"Tale carenza, inoltre, equiparava, in pratica, le imprese che avevano adempiuto regolarmente ad un obbligo di legge a quelle che non avevano compiuto alcun percorso di qualificazione con una evidente discriminazione, e conseguente concorrenza sleale, nei confronti delle imprese virtuose. L'emendamento ha finalmente sanato questo vulnus dando alle imprese del settore dell'installazione di impianti maggiore certezza del diritto" conclude Vatteroni.