"Il Sindaco di Monterosso Emanuele Moggia torna alla carica scrivendo una lettera alla Direzione di Poste Italiane - Filiale della Spezia. La richiesta è sempre la stessa: riaprire gli Uffici Postali di Monterosso sei giorni alla settimana invece degli attuali tre giorni (lunedì, mercoledì, venerdì)", si lgge nella nota del Comune di Monterosso.
"L’Amministrazione comunale ha inoltrato già diverse note tramite i canali istituzionali ma la direzione di filiale non ha mai dato un riscontro formale nonostante i numerosi solleciti del Sindaco. E’ notizia di questi giorni anche un sollecito dal Presidente di Confcommercio 5 Terre Gianni Bellingeri e dal Presidente di Federalberghi La Spezia Marco Pasini che hanno sopportato il Sindaco nelle richiesta avanzata alle Poste".
"Anche i cittadini di Monterosso si erano mobilitati lo scorso dicembre attraverso una raccolta firme per chiedere la riapertura degli Uffici Postali su sei giorni settimanali. L’Amministrazione Comunale appoggiando l’iniziativa popolare aveva tempestivamente inoltrato la raccolta firme al Direttore delle Poste e, per conoscenza alla Prefettura della Spezia, sperando in una tempestiva soluzione della problematica".
"La prima richiesta del Sindaco risale a luglio 2020, cui ne se sono altre in cui si continuava a segnalare la situazione di difficoltà dovuta alla riduzione dei giorni di apertura (lunedì, mercoledì e venerdì) degli Uffici Postali. Tale riduzione dei giorni di apertura comportava e comporta lunghe code di cittadini, spesso anziani, in attesa del proprio turno che aspettano esposti a qualsiasi situazione meteo freddo e pioggia compresi".
"Nelle note di Confcommercio e di Federalberghi si legge “E’ una situazione intollerabile e pericolosa anche in considerazione dei divieti di assembramento anti covid. Inoltre Monterosso insieme alle Cinque Terre ha una visibilità internazionale e i servizi postali rappresentano un servizio di interesse economico fondamentale”.
“Non comprendiamo il motivo per il quale il nostro le nostre richieste non siano ancora state ascoltate - spiega il primo cittadino – la situazione di disagio e la mancanza di sicurezza per i cittadini, soprattutto quelli più fragili, è sotto gli occhi di tutti. Le Poste a Monterosso lavorano molto, sia con i cittadini sia con gli operatori turistico-commerciali. Tutti hanno degli importanti e molteplici servizi delle Poste come lo svolgimento di pratiche, pagare bollette, fare diverse operazioni e il fatto che anche in questo periodo di crisi sanitaria ci siano code, è la dimostrazione che i giorni e gli orari assegnati non sono sufficienti”.