Confermando la tendenza già registrata nei primi tre mesi del 2020, anche il secondo trimestre dell’anno in corso ha evidenziato un calo nei prezzi degli immobili. Anzi, secondo il sondaggio eseguito da Banca d’Italia, la diminuzione è stata ancora più forte nel periodo in esame, con il 36% dei più di 1.400 agenti immobiliari interpellati che segnala prezzi più bassi a fronte del 34% del primo trimestre. Scende anche il numero di vendite, con oltre il 30% degli operatori che dichiara di non aver venduto neanche un’abitazione: è il valore più alto registrato dal 2015 ad oggi. In un contesto di questo tipo, come bisogna comportarsi per vendere casa?
Vendere casa: a cosa fare attenzione?
Nonostante un andamento attualmente non proprio positivo, ci sono nuovi spiragli che si stanno aprendo nel mercato immobiliare, motivo per cui è bene essere sempre informati al meglio per agire in maniera mirata ed efficace in caso di vendita di un immobile di proprietà. Come fare?
Il primo passaggio cruciale consiste nel conoscere il valore della casa in questione, così da stabilire il prezzo dal quale partire. Per evitare di proporre un prezzo eccessivamente alto o basso sul mercato è consigliabile affiancarsi a un professionista, cosa che è possibile fare anche online, ricorrendo a un’agenzia come Dove.it, che valuta il tuo immobile a Genova ad esempio. Una volta capita la base dalla quale partire, effettuare degli interventi di ristrutturazione o comunque dei piccoli miglioramenti dell’abitazione è il passo successivo, che consentirà di valorizzare ancora di più l’immobile da vendere facendone salire prezzo e appetibilità. Si tratta di una vera e propria strategia di marketing del campo immobiliare detta home staging e vale per alcuni interventi che sortiscono facilmente questo effetto.
Aggiungere un secondo bagno presentando la casa già pronta dal punto di vista dei sanitari, ad esempio, consentirà di far guadagnare anche un 10% di valore in più; molto importanti poi anche gli impianti, su cui mettere mano è sempre faticoso e che se già installati e di ultima generazione permetteranno all’acquirente di risparmiare su bollette ed eventuali tecnici e al venditore di guadagnare di più dalla cessione della casa. Altri interventi utili per valorizzare al meglio la casa sono l’installazione di infissi e pavimenti di qualità, la realizzazione di un soppalco, la cura particolare degli spazi esterni, l’aggiunta di comfort come ad esempio i condizionatori o la costruzione di una cabina armadio.
Il bonus ristrutturazioni 2020
Tenendo presente quindi l’importanza della realizzazione di questi interventi nella casa che si vuole vendere, è importante sapere che il bonus ristrutturazioni 2020 è stato prorogato dalla Legge di Bilancio fino alla fine dell’anno in corso e consente di accedere a un’agevolazione importante: chi effettua lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del proprio immobile, infatti, può richiedere un rimborso IRPEF consistente in una detrazione fiscale al 50% suddivisa in dieci quote annuali. Un incentivo importante, che consente di recuperare parte delle spese per un gran numero di tipologie di interventi da fare sull’abitazione che si vuole vendere.